Appuntamento in tv: serata thriller, con “Skylight”
Un “survival thriller” ispirato alle sette criminali negli USA
Jillian e Blair riescono a sfuggire dalle grinfie di Seth, lo spietato leader della setta Skylight. Le due donne, irretite da una promessa di libertà spirituale e connessione alla natura, si erano unite al guru rendendosi conto troppo tardi di essere diventate oggetto di manipolazione e di controllo da parte sua. In fuga nel deserto, le due donne iniziano a patire la fame e la sete e finiscono preda della paranoia, convinte che Seth riesca a controllare le loro menti. Jillian e Blair si trovano, così, di fronte a una domanda orribile: come si fa a scappare da un nemico che vive nella tua testa?
Grazie all’ottima prova delle protagoniste Malink Akerman e Lorenza Izzo, “Skylight” riesce a sprigionare un senso di inquietudine e paranoia che accompagna tutta la visione. Prendendo ispirazione dalle vere sette criminali statunitensi che hanno occupato le colonne di cronaca tra la fine degli anni ’90 e i primi 2000, il film si inserisce in quel filone cinematografico che analizza le conseguenze che queste sette possono lasciare nelle menti degli adepti ma, con in aggiunta, un tocco di avvincente survival thriller che lo rende più appassionante.
Malin Akerman nel film di Rai 4 Skylight interpreta Jillian, che all’inizio della storia arranca nel deserto insieme a Blair (Lorena Izzo), una donna che ha reclutato in Skylight, un’organizzazione di benessere che manipola i suoi membri attraverso privazioni e abusi. Mentre fuggono dal carismatico leader del gruppo, Seth (Chris Messina), le fuggitive affamate iniziano a sperimentare allucinazioni e a dubitare delle motivazioni l’una dell’altra.