AMERICAN STORIES il nuovo concerto di MUSICA MAESTRI!
Undicesimo appuntamento per l’VIII edizione di MUSICA MAESTRI! domenica 12 febbraio alle ore 18.00, come sempre in Sala Puccini.
American Stories è il titolo del concerto che porta in scena il quartetto Mario Marzi saxofoni, Francesca Monego violino, Marianna Sinagra violoncello e Andrea Rebaudengo pianoforte, impegnato nell’esecuzione di musiche di Leonard Bernstein, George Gershwin, Astor Piazzolla, Javier Girotto, Egberto Gismonti, Ernesto Nazareth, Ennio Morricone, come da programma riportato di seguito.
Domenica 12 febbraio
Sala Puccini ore 18.00
LEONARD BERNSTEIN (1918-1990)
Suite da West Side Story
(arrangiamento Paolo Gorini)
GEORGE GERSHWIN (1898-1937)
da Porgy and Bess:
It ain’t necessarily so
Bess, You Is My Woman Now
ASTOR PIAZZOLLA (1921-1992)
Vuelvo al sur – Escualo
JAVIER GIROTTO (1965)
Madres de plaza de mayo
EGBERTO GISMONTI (1947)
Bodas de prata & quatro cantos
per violoncello e pianoforte
Palhaço
ERNESTO NAZARETH (1863-1934)
Apanhei-te, cavaquinho
ENNIO MORRICONE (1928-2020)
C’era una volta in America
Mario Marzi saxofoni
Francesca Monego violino
Marianna Sinagra violoncello
Andrea Rebaudengo pianoforte
Mario Marzi, vincitore di 9 concorsi nazionali e 4 internazionali, ha tenuto concerti in veste di solista con le più importanti orchestre sinfoniche, tra cui l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Arena di Verona, il Teatro comunale di Firenze, il Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra della Svizzera Italiana e l’Orchestra Sinfonica Simón Bolívar. Di particolare prestigio la sua ventennale collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano e la Filarmonica della Scala sotto la direzione dei maggiori direttori contemporanei, come Riccardo Muti, Carlo Maria Giulini, Georges Prêtre, Lorin Maazel, Luciano Berio, Rafael Frühbeck de Burgos, Semyon Bychkov, Giuseppe Sinopoli, Claudio Abbado, Wolfgang Sawallisch, Chung Myung-Whun, Riccardo Chailly, Daniel Harding e Gustavo Dudamel. Più volte scelto da Riccardo Muti per ruoli solistici, viene anche invitato da Zubin Mehta per le tournée dell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Numerose le partecipazioni ai maggiori festival musicali nazionali e internazionali delle città di Salisburgo, Atene, Madrid, San Pietroburgo, Città del Messico, oltre che la Biennale di Venezia, Settembre Musica, La Scala di Milano, l’Accademia Filarmonica Romana e il Ravenna Festival. Si è esibito alla Carnegie Hall di New York, la Suntory Hall di Tokyo, l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, il Musikverein di Vienna, la Schauspielhaus di Berlino, il Los Angeles County Museum of Art, il Centro Nazionale per le Arti dello Spettacolo di Pechino, il Parlamento Europeo di Bruxelles, la Sala concerti Čajkovskij di Mosca e il Gran Teatre del Liceu di Barcellona. A lui sono dedicate alcune delle opere più significative destinate al saxofono contemporaneo. Ha inciso per le case discografiche BMG, Sony Classic, EMI, Edipan, Stradivarius, Agorà; ha registrato inoltre La voce del sax, un CD monografico con i più importanti concerti per saxofono e orchestra, prodotto in collaborazione con l’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta da Hansjörg Schellenberger, CD venduto sia in Italia ma anche all’estero, distribuito dall’Arts Music. È endorser del marchio Rico. Docente di saxofono al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, tiene corsi di perfezionamento e masterclass ad Oporto, Amsterdam, Lisbona, Francoforte, Pechino, Washington, Londra, Vienna, Caracas nell’ambito del progetto Abreu (El sistema) e per il Conservatorio di Sydney. Molti dei suoi allievi sono risultati vincitori di numerosi concorsi nazionali e internazionali. Membro della giuria nelle maggiori competizioni per saxofono, per esempio nel 2010 è stato giudice all’International Adolphe Sax Competition di Dinant in Belgio, è responsabile per l’Italia della Mulligan Publishing. È inoltre autore di diverse partiture didattiche per la Carisch. Sky Classica gli ha dedicato una puntata nell’ambito del progetto televisivo Notevoli. Il suo libro Il Saxofono (Zecchini editore) è stato pubblicato nell’ottobre 2009 e ristampato nel 2016.
Francesca Monego compie gli studi musicali con alcuni dei più rinomati esponenti del violinismo europeo. Ottiene il suo primo Diploma di Violino presso il Conservatorio di Milano con Osvaldo Scilla. Ha frequentato corsi di perfezionamento con Ştefan Gheorghiu, Dora Schwarzberg, Pavel Vernikov e Vladimir Spivakov. Completa gli studi ottenendo un secondo Diploma in Olanda presso la Utrecht School of the Arts con Viktor Liberman, Philippe Hirschhorn e Charles-André Linale. Ha studiato anche composizione, pianoforte e canto corale. Una formazione di ampio respiro, coadiuvata dall’esperienza di partecipazione ad orchestre giovanili internazionali (ECYO,SHMF) ha fatto di lei una musicista dallo sguardo a tutto tondo, attenta alla prassi esecutiva, incentivante verso la musica da camera strumentale ed anche corale, entrambe intese come strumenti di comunicazione interpersonale. La musica da camera ha occupato uno spazio importante nella sua carriera, nella doppia veste di violinista e violista. È membro fondatore del Quintetto d’archi Gaudeamus. Si è distinta in numerosi concorsi per orchestra da cui sono scaturite collaborazioni con molte di esse, sia da camera che sinfoniche, come l’Orchestra del Teatro alla Scala e la Filarmonica della Scala. Più volte invitata per docenze Erasmus da istituzioni europee, è docente di Violino in Italia dal 2001, attualmente presso il Conservatorio di Milano. Oggi vanta studenti che ottengono riconoscimenti in Concorsi di violino e d’orchestra a livello anche internazionale. Suona un Carlo Antonio Testore del 1750.
Marianna Sinagra consegue il Konzertdiplom presso la Hochschule für Musik di Basilea con Thomas Demenga e si perfeziona con Heinrich Schiff, Mario Brunello, Rocco Filippini, Walter Levin, Enrico Dindo e Enrico Bronzi. Collabora nel ruolo di primo violoncello con il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro di San Carlo di Napoli, la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, il Concertino Basel di Basilea e il Teatro Giuseppe Verdi di Trieste in cui ha lavorato stabilmente. Svolge intensa attività cameristica in duo con il pianista Lorenzo Cossi e con il Rothko Ensemble. Attualmente è docente di violoncello presso il Conservatorio di Milano.
Andrea Rebaudengo è nato a Pesaro nel 1972. Ha studiato pianoforte con Paolo Bordoni, Lazar’ Naumovič Berman, Alexander Lonquich, Andrzej Jasiński e composizione con Danilo Lorenzini. Ha vinto il Terzo Premio al Premio Venezia 1993, il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale di Pescara nel 1998 e il Terzo Premio al Concorso Robert Schumann di Zwickau nel 2000. Ha suonato per le più importanti istituzioni concertistiche italiane, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, l’Unione Musicale di Torino, il Festival di Ravello, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, il Musica Insieme di Bologna e il Ravenna Festival. Si è esibito in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Canada, in Colombia, in Argentina, in Uzbekistan e negli Emirati Arabi. Ha suonato come solista con numerose orchestre, come l’Orchestra Sinfonica della Rai, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Zwickau e l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano. È il pianista dell’ensemble Sentieri Selvaggi con il quale si è esibito nei principali festival italiani ed europei, presentando spesso prime esecuzioni di autori quali Louis Andriessen, Michael Nyman, David Lang, James MacMillan, Mark-Anthony Turnage, Julia Wolfe, Luca Francesconi, Ivan Fedele e Fabio Vacchi. Suona in duo con Cristina Zavalloni, Danusha Waskiewicz, Simone Beneventi e Emanuele Arciuli ed è il pianista dell’Ensemble del Teatro Grande di Brescia. Ha interpretato Solo Goldberg Improvisation di Virgilio Sieni.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Grazie per l’attenzione che ci riserverete.
Un saluto cordiale,
Raffaella Valsecchi
Ufficio Comunicazione
Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano
Mobile 339 6141865
MUSICA MAESTRI!
prosegue come di seguito
FEBBRAIO
Domenica 19 febbraio
Unreal city
Brani originali e improvvisazione
Paul hindemith (1895-1963)
Frammenti da Ludus Tonalis
Ljuba Bergamelli voce
Massimo Marchi live electronics
Umberto Petrin pianoforte
Pasquale Guarro batteria e percussioni
Domenica 26 febbraio
programma in definizione
Xinjie Huang soprano
Vincitrice Categoria F Canto
Premio del Conservatorio 2022
MARZO
Domenica 5 marzo
Doppelanger, Luci e ombre nella musica
programma in definizione
Tino Tracanna saxofono
Roberto Cecchetto chitarra
Enrico Palmieri contrabbasso
Francesco D’Auria batteria e percussioni
Domenica 12 marzo
Avendo gran disio… Tra canti popolari e da salotto
Francesco paolo tosti (1846-1916)
Visione! per soprano, violino e pianoforte
Giovanni sgambati (1841-1914)
Andante cantabile
per violino e pianoforte op. 24 n. 1
Serenata napoletana
per violino e pianoforte op. 24 n. 1
Separazione. Antico canto popolare italiano
per soprano e pianoforte
Fior di siepe per soprano e pianoforte
(dedicato a Francesco Paolo Tosti)
Giorgio federico ghedini (1892-1965)
Due canti per soprano e pianoforte
su testo di Matteo Maria Boiardo:
Canta un augello in voce sì suave
Datime a piena mano e rose e zigli
Gaetano braga (1829-1907)
La serenata: Leggenda Valacca
su testo di Marco Marcelliano Marcello
e Ludwig Uhland
Ottorino respighi (1879-1936)
da Cinque pezzi per violino e pianoforte:
Berceuse – Humoresque
Luciano berio (1925-2003)
da Quattro canzoni popolari
su testi di Jacopo da Lentini e popolari:
Avendo gran disio – Ballo
Richard wagner (1813-1883)
Romance per violino e pianoforte
da Albumblatt WWV 94
Gustav mahler (1860-1911)
da Des Knaben Wunderhorn
per soprano e pianoforte:
Ich ging mit Lust
Scheiden und Meiden
Stelia Doz soprano
Tiziano Giudice violino
Stefania Mormone pianoforte
Domenica 19 marzo
Paolo tortiglione
Surreale per flauti, live electronics,
computer graphics e quattro danzatori
Paolo Tortiglione composizione
Diego Collino flauti
Roberto Altamura direttore e coreografo
Milano Contemporary Ballet
Domenica 26 marzo
programma in definizione
Antonio Alessandri pianoforte
Vincitore Categoria H
Giovani Talenti
Premio del Conservatorio 2022
APRILE
Domenica 2 aprile
Stabat Mater in jazz
Rielaborazione in chiave jazz
dell’opera di Giovanni Battista Pergolesi
Pino Jodice Verdi Jazz Collective
Pino Jodice pianoforte e arrangiamenti
Elisa Dal Corso voce
Marianna Sinagra violoncello
Luca Garlaschelli contrabbasso
Andrea Lo Palo batteria
Domenica 16 aprile
Johannes brahms (1833-1897)
Sonata in fa minore
per due pianoforti op. 34 bis
Variazioni in si bemolle maggiore
su un tema di Haydn op. 56b
Davide Cabassi pianoforte
Andrea Carcano pianoforte
Domenica 23 aprile
Robert schumann (1810-1856)
Sei studi in forma di canone op. 56
(versione di Theodor Kirchner)
Trio n. 2 in fa maggiore op. 80
Luca Braga violino
Matteo Ronchini violoncello
Stefania Redaelli pianoforte
Domenica 30 aprile
In occasione dell’International Jazz Day
Luppi’s World
programma in definizione
Riccardo Luppi saxofono e flauti
Tino Tracanna saxofono
Alberto Mandarini tromba
Andrea Andreoli trombone
Roberto Cecchetto chitarra
Francesco D’Auria batteria
Antonio Zambrini pianoforte
Oscar Del Barba pianoforte
Carlo Morena pianoforte
MAGGIO
Domenica 7 maggio
Wolfgang amadeus mozart (1756-1791)
Sonata n. 21 in mi minore KV 304
Claude debussy (1862-1918)
Sonata n. 3 in sol minore L 148
Maurice ravel (1875-1937)
Sonata n. 2 in sol maggiore
Renato Donà violino
Gabriele Strata pianoforte
Domenica 14 maggio
University of Nevada, Las Vegas
programma in definizione
Domenica 21 maggio
University of Kansas
programma in definizione
Domenica 28 maggio
University of Georgia
programma in definizione
GIUGNO
Domenica 4 giugno
Johannes brahms (1833-1897)
dalle Danze ungheresi
trascrizione di Carlo Alfredo Piatti
Claude debussy (1862-1918)
Sonata n. 1 in re minore L 144
Nicoletta Mainardi violoncello
Massimo Cottica pianoforte
Domenica 11 giugno
Le messe di Josquin Desprez
programma in definizione
Daniele Comoglio saxofono
Carlo Morena pianoforte
Domenica 18 giugno
Chiostro del Conservatorio ore 21.00
programma in definizione
Gianluca Zanello saxofono
Marco Rottoli contrabbasso
Simone Locarni pianoforte
Stefano Grasso batteria
Vincitori Categoria E Jazz
Premio del Conservatorio 2022
Domenica 25 giugno
Chiostro del Conservatorio ore 21.00
DINO MASSA, Suite pour le piano
Dino Massa 4tet
Dino Massa pianoforte
Nicola Pisani saxofoni
Luca Garlaschelli contrabbasso
Stefano Bertoli batteria
LUGLIO
Domenica 2 luglio
Chiostro del Conservatorio ore 21.00
programma in definizione
Rosita Brucoli voce
Daniele Spatara chitarra e sequenze
Raffaella Migliaccio drum pad e set batteria
Vincitori Categoria I Pop-Rock
Premio del Premio del Conservatorio 2022
SETTEMBRE
Domenica 10 settembre
Simon sargon (1938), Haas Trio
Alex shapiro (1962), Desert notes
Bill douglas (1944), Second Trio
Jenni brandon (1977), The wildflower trio
Peter hope (1930), Four Sketches
Trio Ultrasonic II
Daniele Scanziani oboe
Paolo Biagini fagotto
Vittorio Rabagliati pianoforte
Domenica 17 settembre
programma in definizione
Diego Dini Ciacci oboe
Emanuela Piemonti pianoforte
Domenica 24 settembre
programma in definizione
Francesco Reitano percussioni
Vincitore Categoria B
Solisti strumenti a tastiera e a percussione
Premio del Conservatorio 2022
OTTOBRE
Domenica 1 ottobre
Jan václav voříšek (1791-1825)
Introduzione e Variazioni
su un tema di Mozart op. 9
Robert fuchs (1847-1927)
7 Phantasiestücke op. 78
Sergej rachmaninov (1873-1943)
Sonata in sol minore op. 19
Christian Bellisario violoncello
Marco Cecchinelli pianoforte
Domenica 8 ottobre
Nicholas falcone (1892-1981)
Mazurka
Kalevi aho (1949), Solo VIII
Johann sebastian bach (1685-1750)
Suite n. 2 in re minore
per violoncello solo BWV 1008
Vahid hosseini (1984)
Terzo classificato Categoria G Composizione
Premio del Conservatorio 2022
Novità (2022)
David r. Gillingham (1947)
Blue Lake Fantasies
Marina Boselli euphonium
Vincitrice Categoria A
Solisti Strumenti a Fiato
Premio del Conservatorio 2022
Domenica 15 ottobre
Louise farrenc (1804 -1875)
Trio n. 4 in mi minore op. 45
per flauto, violoncello e pianoforte
Mark carlson (1952), Quartetto
Armando ghidoni (1959)
Classical fugue goes jazz
per flauto, clarinetto e pianoforte
Nino rota (1911-1979)
Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte
Pierre fournier (1906-1986)
Fantasia sul Barbiere di Siviglia
di Gioachino Rossini
Quartetto Athena
Rosalba Montrucchio flauto
Stefania Belotti clarinetto
In definizione violoncello
Mariapia Carola pianoforte
Domenica 22 ottobre
Danze, Arie, Rapsodie
Pëtr il’ič čajkovskij (1840-1893),
Lo Schiaccianoci, Suite
dal balletto, trascrizione di Nicolas Economou
Carlo galante (1959)
Arie concertanti su frammenti rossiniani
Maurice ravel (1875-1937)
Rapsodia spagnola
Corrado Greco pianoforte
Luca Schieppati pianoforte
Domenica 29 ottobre
Charles gounod (1818-1893), Le soir
Gabriel pierné (1863-1937), Nuit Divine
Alfred bachelet (1864-1944), Chère nuit
Gabriel pierné, Berceuse op. 8
Ottorino respighi (1879-1936), Crepuscolo
Jules massenet (1842-1912), Crepuscolo
Camille saint-saëns (1835-1921),
Violons dans le soir
Ottorino respighi, Notturno
Gabriel fauré (1845-1924)
Après un rêve op. 7 n. 1
Clair de lune op. 46 n. 2
Claude debussy (1862-1918), Clair de lune
Gabriel fauré
Berceuse in re maggiore op. 16
Aurore op. 39 n. 1
Ottorino respighi
Da Sei Melodie: Mattinata
Jules massenet
Da Thaïs: Méditation
Élégie
Louis diemer (1843-1919)
Sérénade op. 11 n. 3
Trio Les Nuits
Sandra Buongrazio soprano
Andrea Castagna violino
Irene Russo pianoforte