All’islandese “Beautiful Beings” il Premio Generazione Futura del 23° Sotto18 Film Festival & Campus
La prima edizione del Premio Generazione Futura, istituito da Sottodiciotto Film Festival & Campus per il miglior lungometraggio internazionale sul tema dell’universo giovanile, si è conclusa domenica 18 dicembre, con la premiazione del film vincitore, alle ore 21.45, al Cinema Massimo 3 di Torino.
Visionati i sei film in gara, la giuria, composta da Andrea Borini, regista, autore televisivo e teatrale, saggista, Alessandro Boschi, giornalista e conduttore radiofonico, e Alice Roffinengo, montatrice, ha attribuito il Premio Generazione Futura per il miglior lungometraggio internazionale sul tema dell’universo giovanile (consistente in una scultura dell’artista Massimo Sirelli) a:
Beautiful Beings di Guðmundur Arnar Guðmundsson (Islanda/Danimarca/Svezia/Paesi Bassi/Repubblica Ceca 2022)
con la seguente motivazione: “Per aver saputo raccontare una storia di violenze e vessazioni ma anche di amore e di redenzione combinando armoniosamente gli elementi realistici e onirici in una solitamente poco nota ambientazione islandese; per l’emozionante interpretazione dei giovani attori che descrivono bene i rapporti di amicizia e le tensioni provocate dal bullismo o dal loro ambiente domestico”.
La giuria ha, inoltre, deciso di attribuire due menzioni speciali, rispettivamente a:
Goy di Santiago Salinas Sacre (Messico 2022)
con la seguente motivazione: “Per la ricerca espressiva che combina diverse tecniche cinematografiche, per la robustezza drammaturgica che unisce in modo coerente molti temi diversi legati all’universo giovanile e per la capacità di raccontare la crisi della famiglia tradizionale attraverso una prospettiva religiosa”.
Piano Piano di Nicola Prosatore (Italia 2022)