Al via Milano Digital Week: dal 10 al 14 novembre oltre 400 eventi diffusi in città aperti a tutti Al via Milano Digital Week: dal 10 al 14 novembre oltre 400 eventi diffusi in città aperti a tutti
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Al via Milano Digital Week: dal 10 al 14 novembre oltre 400 eventi diffusi in città aperti a tutti

Al via Milano Digital Week: dal 10 al 14 novembre oltre 400 eventi diffusi in città aperti a tutti Al via Milano Digital Week: dal 10 al 14 novembre oltre 400 eventi diffusi in città aperti a tuttiTorna in presenza con la sua quinta edizione MILANO DIGITAL WEEK, la più grande manifestazione italiana dedicata all’educazione, alla cultura e all’innovazione digitale – promossa dal Comune di Milano e realizzata da IAB Italia, Cariplo Factory e Hublab, con il sostegno del main partner Intesa Sanpaolo.

Cinque giorni in calendario, dal 10 al 14 novembre: il tema è Lo Sviluppo dei Limitipensato in occasione del cinquantesimo anniversario della ricerca proposta dal Club di Roma nel 1972 e realizzata da ricercatrici e ricercatori del MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Boston I Limiti allo Sviluppo, prima critica “ecologica” del modello di produzione occidentale in continua espansione.

Milano Digital Week 2022 ribalta il paradigma e si pone l’obiettivo di indagare le modalità di sviluppo della società nell’ambito dei limiti oggi cogenti, riflettendo sul ruolo del digitale che diventa sempre più veicolo di conoscenza, di relazioni, di inclusione.

Al centro, come in tutte le edizioni di Milano Digital Week, c’è la persona: le sue visioni, le sue idee, le sue proposte – sia individuali sia attraverso qualsiasi tipo di aggregazione, fino alle organizzazioni più complesse – dal sistema produttivo della città a quello accademico, dall’intelligenza urbana alla biodiversità delle competenze che attraversano tutto lo spettro del lavoro, della formazione e delle nuove configurazioni delle comunità, che costituiscono il Dna in divenire di Milano ma anche di tutto il Pianeta nel terzo millennio.

A questo appello progettuale, rivolto alla città (tramite la Call for Proposal, aperta a luglio), hanno risposto oltre 350 realtà, pubbliche e private, grandi e piccole: un caleidoscopio che – partendo dalle visioni e dai progetti di cittadini, associazioni, fondazioni, università, centri di ricerca, realtà accademiche e aziendali – offre la fotografia di una Milano interattiva e, mai come ora, sensibile a una riflessione prospettica. Oltre agli eventi selezionati dalla Call, il palinsesto contiene anche gli eventi gestiti direttamente dalla curatela e quelli provenienti dall’ecosistema – quest’anno molto ampio – dei partner, arrivando così a offrire cinque giorni di partecipazione attiva con più di 400 eventi ibridi, per la maggior parte in presenza.

Le aree tematiche della quinta edizione si muovono dal micro al macro: dai problemi etici legati a privacy e algoritmi fino alle disuguaglianze socio-economiche, dagli impatti ambientali del e nel lavoro, fino ai limiti epistemologici legati alle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale, passando per le difficoltà che affrontano quotidianamente studenti e professori in una didattica da rinnovare giorno per giorno, e una sanità che deve saper continuamente affrontare nuove sfide a partire da quella della aumentata longevità.

Da sempre coinvolto nella manifestazione il sistema accademico assieme ad aziende, associazioni e fondazioni quest’anno saranno presenti molte realtà legate al mondo della cultura e del progetto, della solidarietà, della nuova informazione, intesi nella loro accezione più ampia: ADI Design Museum, Chora Media, Moleskine FoundationBookCity MilanoIF! Festival della CreativitàFestival del giornalismo digitale Glocal, Factanza, 24ORE Business SchoolAssociazione Archivio Storico Olivetti.

HIGHTLIGHTS MDW

 

Giovedì 10 novembre

Milano Digital Week prende ufficialmente il via giovedì 10 novembre alle ore 11.00, in Sala Alessi a Palazzo Marino, con la presentazione del Manifesto del Board per l’Innovazione Tecnologica e la Trasformazione DigitaleUn momento di riflessione alta sul ruolo del digitale e lo sviluppo dei limiti per una città e un pianeta condivisi. A seguire l’illustrazione del progetto Cyber Secure City, che metterà a disposizione informazioni tecniche sugli attacchi informatici e condividerà specifici patch di sicurezza, in un’ottica di prevenzione e difesa per le aziende, oltre che informazioni e corsi di formazione per tutti, calibrati su vari livelli di approfondimento. Nel pomeriggio invece si affronta il tema degli Open Data del Comune di Milano, patrimonio di informazioni online consultabili e utilizzabili da tutti che fa da base alla strategia di open government di Palazzo Marino e allo sviluppo di app e servizi digitali per la città.

OPENING CON MASSIMO POPOLIZIO

Il rapporto sui limiti dello sviluppo, 50 anni dopo

L’evento inaugurale, giovedì 10 novembre alle ore 19.00 nell’aula Magna dell’Università Cattolica di Milano, è un invito a teatro aperto a tutta la città con Massimo Popolizio – noto attore del panorama teatrale italiano – che interpreta il testo tratto dalla ricerca del MIT “I Limiti dello Sviluppo” del 1972, scritto da un gruppo di giovani scienziati del MIT di Boston, su progetto del Club di Roma. È un libro scarno, composto per lo più di grafici e tabelle che non sembra destinato a uscire dall’ambito specialistico. Invece, di lì a poco, diventerà un caso editoriale, culturale e politico di risonanza planetaria, rappresentando una prima critica ‘ecologica’ del modello di produzione occidentale in continua espansione. Il Rapporto annunciava che l’umanità era in una situazione difficile e lanciava un monito: in un mondo finito, una crescita infinita è impossibile. Attore e regista teatrale, cresciuto nella scuola di Luca Ronconi, particolarmente sensibile alle tematiche sociali, Popolizio è in scena al Teatro Strehler da molti mesi con lo spettacolo M. Il figlio del secolo, tratto dal libro di Antonio Scurati con cui ha raccolto e sta ancora raccogliendo un vastissimo consenso di pubblico e molta attenzione dalla stampa.

 

L’Università degli Studi di Milano Bicocca organizza, giovedì 10 novembre alle ore 12.45, la tavola rotonda su Peek vision – tecnologia innovativa per la lotta alla cecità che permette di effettuare screening visivi a basso costo e in tempi rapidi nei paesi africani.

Algoritmi e informazione: vale il compromesso? è il talk organizzato da Instilla presso Copernico Centrale, giovedì 10 novembre alle ore 15.00. Oggi il mondo dell’informazione vive della visibilità sui social, che portano traffico e fatturato. Ma sui social, a dominare, sono algoritmi che spesso non distinguono tra buon giornalismo, fake news e titoli sensazionalistici. Come possiamo davvero superare i limiti degli algoritmi? Ne parlano i responsabili di testate giornalistiche che devono la propria fortuna proprio al digitale: Il Fatto Quotidiano con Vincent Russo, Wired con Luca Zurloni, Open con David Puente e Will Media.

NFT. L’oggetto digitale più concreto del metaverso. Tra le tante innovazioni legate al Metaverso, gli NFT (Non Fungible Token) sono un oggetto tecnologico sempre più importante nella relazione tra sport-brand e fruitori. Il workshop illustrerà le potenzialità degli NFT nel rapporto con sport fan e brand lovers. A partire da alcune case si discuterà delle potenzialità, ma anche dei vincoli legali degli NFT (ore 16.30, Università Cattolica del Sacro Cuore).

NABA – Nuova Accademia delle Arti, in collaborazione con Fastweb, organizza la conferenza Enhanced city: partiche digitali per la cittadinanza attiva (giovedì 10 novembre alle ore 17.00) presso Fastweb Headquarter in Piazza Adriano Olivetti. Milano, grazie all’impatto delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, diventa sempre di più città interconnessa, aprendo scenari possibili e innovativi in cui le amministrazioni territoriali possono integrare formazione, ricerca e sviluppo per allargare la partecipazione pubblica e offrire nuovi servizi ai propri cittadini.  Intervengono Patrizia Moschella – NABA Area Leader Graphic and Communication, Fabio Pelagalli – NABA Course Leader Biennio Specialistico in User Experience Design, Paolo Atzori – Interaction Designer, Docente NABA, Guido Arnone, Direzione Innovazione Tecnologica e Digitale del Comune di Milano, Natale Carapellese, Presidente del Municipio 5, Mattia Cugini, Assessore all’Urbanistica, Edilizia, Demanio e spazio pubblico, Verde, Arredo urbano, Ambiente, Mobilità – Municipio 5.

Casa Emergency, in via Santa Croce a Milano, apre le porte ai cittadini (giovedì 10 novembre alle ore 18.30) per vivere l’esperienza di un tour virtuale nell’ospedale pediatrico realizzato da Renzo Piano in Uganda. Un ospedale innovativo e rispettoso dell’ambiente frutto dell’amicizia tra l’architetto di fama internazionale e il fondatore di Emergency Gino Strada. A raccontare il progetto Guido Geminiano, CEO dell’agenzia Impersive, che ha creato l’infrastruttura multimediale.

Being Human con WalkWays, un progetto di video installazione/NFT, a cura di Bruna Rotunno, che nasce durante la Pandemia 2020 a Milano. Girando e fotografando la città in un tempo sospeso e surreale, ho percepito la presenza di squarci di Natura, preesistenti allo spazio urbano. L’assenza dell’essere umano dal landscape metropolitano ha permesso al videoscape degli elementi naturali di manifestarsi in finestre che ci offrono la possibilità di ritrovare consapevolezza, di camminare ancora nella matrice originale e ad essa restare connessi attraverso questi passaggi visionari ma altrettanto reali (dal 10 al 14 novembre, Epipla Gallery – via Sant’Antonio 2).

Milano Digital Week collabora, inoltre, alla produzione e alla promozione del progetto Bookcity Milano Papers offrendo un palinsesto digitale di confronto (a partire dal 9 novembre, tutti i giorni fino al 15 novembre) con autori internazionali sulle varie sfaccettature della cosiddetta vita ibrida, come chiave tematica attraverso cui osservare la complessità e l’ambiguità del tempo presente. Con Jason Mott, Jeremy Rifkin, Camilla Sosa Villada, Pamela Paul, Hernán Diaz, Lidia Yuknavitch, Sheena Patel, Lauren Groff, Joshua Cohen, Georgi Gospodinov. Voci incisive, coraggiose, lucide, di autrici e autori per ragionare sull’impatto di internet sulle nostre vite, di relazioni tossiche, di generi fluidi, della rigidità dell’identità, dell’isolamento come reazione distopica a un mondo iperconnesso, della relazione fra la volontà del ricordo e la necessità del dimenticare.

Venerdì 11 novembre

 

Il Cinema ovunque. Ri-attivazione digitale dello spazio pubblico è il workshop ospitato al Politecnico di Milano, pensato per un’audience di max 20 persone, che si concentra sul tema della digitalizzazione del cinema e della riscoperta dello spazio pubblico come luogo di intrattenimento collettivo tramite tecnologie di uso comune che permettano di condividere interattivamente spazi ed emozioni (dalle 9.30 alle 19.30).

Alla Fondazione Eni Enrico Mattei alle ore 10.30 si affronta il delicato tema dello sviluppo sostenibile nel workshop Da Globale a Locale – l’agenda 2030 al centrouna riflessione integrata tra teoria, evidenze empiriche e suggerimenti di policy sulle tematiche dello Sviluppo Sostenibile, con la partecipazione di istituzioni internazionali, istituzioni pubbliche nazionali e attori del cambiamento impegnati sul territorio. Con best practices internazionali che delineano la strada verso la possibile riduzione di emissioni e la salubrità degli spazi urbani, viene proposto il tema della riqualificazione e della rigenerazione urbana – a cura di Laura Cavalli (FEEM) e Carla Rey (AICREE), e con gli interventi, tra i tanti, di Jeffrey Sachs (SDSN) e Alessandro Lanza (FEEM).

I rischi e i limiti dell’economia delle piattaforme è l’evento online organizzato da Hublab venerdì 11 novembre alle ore 11.00. I relatori Davide Sisto, filosofo esperto di tanatologia, Michele De Palma, segretario generale nazionale FIOM, e la giornalista Laura Carrer costruiscono una riflessione multidisciplinare su limiti e rischi dell’economia di piattaforma, tra algoritmi e morti bianche, con la moderazione del sociologo Flaviano Zandonai.

Il linguaggio della città del futuro è il workshop aperto a tutti i cittadini e organizzato da ENI per scoprire insieme la Milano che ci attende. Applicando la metodologia del Future Thinking, ogni gruppo partecipante avrà la possibilità di “sperimentare” una città futuristica, non ponendo limiti all’immaginazione e lasciando che sia la fantasia a far emergere gli elementi fondanti della nuova metropoli. Presso la Liberty Tower, nel cuore del centro di Milano (venerdì 11 novembre alle ore 11.00) si rifletterà sui macro-trend sociali, ambientali e demografici di una città. Attraverso il lavoro in micro-team e applicando la metodologia sperimentale del Future Thinking, immagineremo nuovi modi di vivere una metropoli del futuro; definendo i suoi servizi in termini di accoglienza, sostenibilità e il ruolo che le aziende possono e devono avere all’interno di questo ecosistema.

Stress e benessere lavorativo e personale: quali limiti? è un panel di presentazioni sul legame tra lavoro, stress e benessere e sulle opportunità di monitoraggio fisiologico dei livelli di flow (stato di elevata concentrazione associato a soddisfazione e sensazioni positive) e stress rese possibili dalle più recenti tecnologie. Dove si colloca il limite tra benessere lavorativo e stress? È possibile monitorare le condizioni fisiologiche dei lavoratori al fine di favorirne il raggiungimento degli obiettivi ma prevenendo, al contempo, situazioni di stress e burn-out? (ore 11.30, Politecnico di Milano).

Di salvaguardia del Pianeta si discute nella tavola rotonda Save our Planet organizzata dall’Associazione Archivio Storico Olivetti che ripropone la campagna pubblicitaria “Save our Planet” che l’azienda sostenne nel 1971 con la realizzazione di sei manifesti di noti artisti, architetti e fotografi americani venduti per sostenere con il loro ricavato progetti dell’UNICEF nei paesi in via di sviluppo. Ne parlano il professor Pier Paolo Peruccio, docente del Politecnico di Torino e membro del direttivo della Fondazione Aurelio Peccei e della World Design Organization, Gianfranco Bologna, naturalista e ambientalista, Presidente Onorario della Comunità Scientifica del WWF Italia, Full Member del Club di Roma e Segretario Generale della Fondazione Aurelio Peccei, con la moderazione di Gaetano di Tondo, Presidente dell’Associazione Archivio Storico Olivetti (ore 12.00 ADI Design Museum).

Sviluppare nuove tecnologie vuol dire sempre più spesso affrontare temi etici ancora sconosciuti o affrontati solo parzialmente. Un’etica della progettazione e dei processi e l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali, esponenzialmente dirompenti, aggiungono un ulteriore vettore di responsabilità sull’innovazione stessa. Fondazione Silvio Tronchetti Provera, in collaborazione con Meta – Unità di studi umanistici e sociali su scienza e tecnologia del Politecnico di Milano, e la Fondazione Eni Enrico Mattei organizzano la conferenza Ethos e Techne – l’etica nella progettazione tecnologica: un pomeriggio di ragionamenti profondi su intelligenza artificiale, mobilità ed energia (ore 14.30, Fondazione Eni Enrico Mattei).

La polis 3.0: tra tecnologie ubique e diritti della persona (ore 14.00 Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci) analizza gli scenari futuri della Polis 3.0, tra metaverso ed intelligenza artificiale: l’integrazione tra mondo fisico e digitale e gli impatti che l’ubiquità tecnologica potrà avere sulla vita delle persone e sui modelli di business alla luce di un quadro normativo europeo in evoluzione. Verranno esposti i diversi punti di vista sugli scenari futuri: dal GDPR all’ePrivacy Regulation, dal Data Governance Act al Data Act, dal Digital Services Act al Digital Markets Act sino all’Artificial Intelligence Act.

Cultura digitale e visioni artistiche. Street Art, Visual Art, Fotografia e NFT: non solo un trend ma anche punto d’incontro tra arte e digital marketing. Scopriamo come l’arte possa diventare un linguaggio importante per la comunicazione digitale in grado di superare i limiti e creare connessioni inattese. Dall’11 al 14 novembre a Palazzo Edison accesso gratuito all’esposizione delle opere dei seguenti artisti: Banksy (street artist), Rosa Mundi (visual artist), Stefano Stranges (fotoreporter), Gozer Visions (NFT artist).

Il circolo virtuoso: tre punti di vista sull’economia circolare è la conferenza organizzata in Cariplo Factory da Intesa Sanpaolo (venerdì 11 novembre alle ore 15.00). Tre modi d’intendere l’economia circolare e tre casi studio diversi. Stefano Martini (Head of Circular Economy Lab – Intesa Sanpaolo Innovation Center), Elena Viganò (Prorettrice alla sostenibilità, Università di Urbino TBD) e Matteo Spinazzola (Fondazione Eni Enrico Mattei) si confrontano su visioni ed esempi concreti di economia circolare in un contesto nazionale e globale mai così complesso.

Connect to the machine: nuove relazioni con mondi artificiali è il laboratorio organizzato dal Politecnico di Milano con la curatela di Andrea Bonarini e Federico Esposti per scoprire le relazioni dei nuovi metaversi con esperienze a stretto contatto con le nuove tecnologie. Nella prima stanza ci sarà un robot, una creatura, che sta imparando ad interagire con umani. Nella seconda stanza i visitatori saranno al centro di un mondo digitale: lacci elastici e un visore di realtà virtuale per immergersi in un ambiente astratto, un gioco che metterà alla prova la capacità di ascoltare il corpo e i gesti (11 novembre ore 15.00 e 12 novembre ore 10.00).

Il digitale al servizio dell’innovazione e della salute in Africa (Base – Cariplo Factory, venerdì 11 novembre alle ore 16.30) è il talk per parlare di innovazione e imprenditorialità in Uganda, partendo dalle case history dell’ospedale ortopedico Corsu dove CBM ha realizzato un progetto di produzione di protesi con una stampante 3D coinvolgendo il personale locale – si verterà poi su un focus di alcune startup selezionate da Startup Africa Raodtrip. L’evento – organizzato da CBM Italia; Startup Africa Roadtrip; Medere; Hublab – vuole raccontare e mettere in luce l’impatto sociale di questi progetti.

Giffoni Innovation Hub – il polo creativo d’innovazione facilitatore nel dialogo tra le aziende e le nuove generazioni – organizza l’evento Beyond Everywhere: il futuro del lavoro ibrido e i mestieri del domani, una giornata interamente dedicata a indagare il rapporto tra l’essere umano e le tecnologie, con proiezioni di cortometraggi d’autore sui mestieri del futuro e workshop a tema (ore 17.00 via Tortona 31).

Alle ore 18.00 a EST – Enosteria Sociale il talk Violenza di genere: dirette per strada e non solo per rompere il silenzio organizzato dall’associazione Break The Silence in collaborazione con DonneXStrada (Associazione no profit per la sicurezza in strada e contro la violenza di genere). Lo scopo è sensibilizzare su tematiche come la violenza e la discriminazione di ogni tipo e genere.

Moleskine Foundation organizza tre talk dal titolo “Creativity in Conversation”. Il primo venerdì 11 novembre alle ore 18.00 a Base Milano, è con Marina Sebregondi e Maria Mussapi. Sebregondi è Presidente di Moleskine Foundation. Femminista e scrittrice, si è occupata di scrittura creativa, poesia, saggistica e traduzione letteraria. Il dialogo con Maria esplora il concetto di creatività e il potere dell’immaginazione come risorsa per costruire il nostro futuro collettivo. Il secondo talk, sabato 12 novembre alle ore 16.00 in Cariplo Factory, esplora la relazione tra data visualization e persone, con l’information designer Federica Fragapane. L’ultimo talk, in calendario domenica 13 novembre alle ore 16.00 alla sede ISPI, è con Marta Foresti e Adama Sanneh e si concentra sulle politiche di lotta alla povertà e conflitti con l’obiettivo di mettere in luce il ruolo della creatività nel trovare nuovi paradigmi di policy making ripensando a come “espandere i limiti” delle politiche di sviluppo.

Tecnologie per la terra è il dialogo tra il fondatore di Planet Farms, Luca Travaglini e Luca Locatelli, fotografo ambientale. Un percorso per arrivare al cibo che si snoda tra tecnologia, sperimentazione, produzione, finanza. La terra non è mai stata così indispensabile (ore 19.00, ADI Design Museum).

“Schermi sinonimo di Inferni” è il confronto polifonico e multidisciplinare sull’ibridazione postmoderna tra arti sonore, visive e performative con la partecipazione di Pop X (Davide Panizza), del collettivo Clusterduck (nei ⅖ di Silvia Dal Dosso e Tommaso Cappelletti), MOMBAO (Damon Arabsolgar) e Giacomo Laser (Gioacchino Turù). Seguirà un dj set “intimo” (ore 21.30, Est Enosteria Sociale via Pietro Calvi 31).

Sabato 12 novembre

 

Un Avatar per amico è l’evento organizzato da Evodeaf con l’obiettivo di creare un Avatar Intelligente. Il progetto porterà a sviluppare un Avatar che sarà in grado di far comunicare gli udenti con i sordi e i sordi con gli udenti, attraverso una tecnologia d’intelligenza artificiale e algoritmi di machine learning.Il progetto svilupperà un ecosistema che punterà a ridurre le barriere sociali di comunicazione (ore 10.00 e ore 13.00 – Sala della Chiesa Apostolica, via Adige 11).

In viaggio coi bambini. Dietro le quinte di un’IA. Il crescente uso dell’Intelligenza Artificiale comporta nuove considerazioni in campo tecnologico, etico e sociale. Come raccontarlo ai propri alunni? Il RobotiCSS Lab mette in gioco la sua esperienza, invitando i partecipanti ad esplorare il dietro-le-quite di un sistema di Intelligenza Artificiale, per comprendere come funzioni e quali implicazioni etiche si celino dietro al suo comportamento (ore 10.00, Università Milano Bicocca).

Food process by mindbot: come si trasforma il cibo con Mbot (Laboratorio di robotica educativa per ragazzi/e dagli 8 ai 14 anni). I partecipanti scopriranno attraverso il robot MBot il processo del cibo secondo i principi di health environment, sfida che vedrà in futuro impegnati a MIND gli attori in gioco.I partecipanti scopriranno il processo di produzione del cibo secondo i principi di health environment, sfida che vedrà impegnati a MIND gli attori in gioco. Programmando il robot Mbot ragazzi/e guideranno il robot attraverso le fasi di food production, food processing fino al consumatore finale (12 novembre ore 10.30 e 13 novembre ore 16.30 – Stripes Digitus Lab, via Belgioioso 171).

Death Meta – Lotta all’ultima parola sul futuro del Metaverso è l’incontro-scontro tra Andrea Daniele Signorelli e Alessio Carciofi, autore di Vivere il Metaverso (ROI edizioni): due posizioni antitetiche per un confronto sul mondo digitale e immersivo di cui tutti parlano come prossima frontiera dell’innovazione. Come fa questa singola etichetta a racchiudere prospettive così differenti? E se invece questo “nuovo mondo” fosse destinato a un clamoroso flop? (ore 12.00 Cariplo Factory).

Pornografia non consensuale e limiti dell’utilizzo del digitale: deumanizzazione e vittimizzazione secondaria, cosa sappiamo? È il talk organizzato da Associazione Permesso Negato nel quale si indaga quali siano nel digitale i diritti fondamentali che si intersecano e devono essere sottoposti a bilanciamento. Quali sono i limiti dell’educazione digitale? Perché reati di questo tipo sono, ancora oggi, caratterizzati dalla deumanizzazione prima e della vittimizzazione secondaria poi? (ore 14.00).

A Wearable Safari: oltre le tecnologie indossabili è un viaggio nel mondo della sperimentazione pratica e creativa tra tessuti ed elettronica organizzato da Fastweb Digital Academy. Creare superfici tessili e abiti intelligenti è alla portata di ogni cittadino curioso. I partecipanti, suddivisi in gruppi, realizzeranno un oggetto smart grazie al KeWe Kit, un kit di sensori tessili sviluppato da Weabios e WeMake. Il workshop durerà 4 ore e sarà condotto da Lucia Arcarisi di Weabios, Sara Savian e Mauro Alfieri di WeMake e Chiara Di Lodovico, ricercatrice del Politecnico di Milano (ore 14.30, STEP FuturAbility District, Piazza Olivetti 1).

Paco Design Collaborative e Fondazione Golinelli organizzano il laboratorio Futuropoli: la città del domani progettata dai bambini. Partendo dalla scala del proprio quartiere, nel quale è collocata la propria scuola, i bambini verranno aiutati a ragionare sui temi della prossimità, della mobilità sostenibile, dell’inclusione e della vivibilità. I bambini lavoreranno sul proprio pezzo di città, che verrà poi assemblato in un unico grande modello che comporrà Futuropoli – la città del domani (ore 14.30 – ADI Design Museum). Il laboratorio si ripete anche domenica 13 novembre alle 11.00 e alle 14.30.

Woman for earth – digital story. Laboratorio di robotica educativa rivolto a bambini/e dai 7 ai 13 anni per conoscere le donne che hanno fatto la storia dello Sviluppo Sostenibile. I partecipanti scopriranno il robot Sphero attraverso un’avvincente caccia al tesoro e con gli indizi trovati creeranno una narrazione digitale (12 e 13 novembre ore 14.30 – Stripes Digitus Lab, via Belgioioso 171).

Nel panel Il digitale contro lo spreco alimentare i più importanti player del settore food contro lo spreco si confrontano su come il digitale possa avere un impatto positivo ed essere uno strumento fondamentale per il futuro. Dialogano Ilaria Ricotti di Too Good To Go, Jorrit Kievik (Direttore di Slow Food Youth Network) e Alberto Piccardo di Recup (ore 15.00 Cariplo Factory).

Waiting for…. “in stato di grazia”. Varcare la porta di un teatro. Spingersi oltre il limite che separa palco e platea. Vivere la bellezza e la fragilità che accompagnano la creazione di uno spettacolo. Gli spettatori sono invitati a conoscere da vicino un progetto che parla di disabilità e inclusione. In scena bambini con e senza disabilità ripercorrono la storia di Pinocchio: i conflitti, le difficoltà, i limiti con cui convivere. Bugie, paure, coraggio, cadute. Sul palco i gesti vivi e le parole degli interpreti si uniscono a frammenti video in cui si raccontano i genitori (ore 15.00, Campo Teatrale – via Cambiasi 10).

Con Google Arts & Culture, progetto culturale realizzato da Google si entra nel mondo della digitalizzazione dell’arte intesa come la raccolta di immagini ad alta risoluzione di opere d’arte esposte nei vari musei del mondo con la finalità di renderli accessibili a tutti. Nell’incontro Valorizzare i talenti (ore 15.00 ADI Design Museum) la testimonianza di storie di successo locali come Il Teatro alla Scala e il Duomo di Milano raccontate da Mattia Tarelli (Government Affairs and Public Policy Senior Analyst in Google) e Marta Bardazzi (Communications Specialist di Google Italia).

Arricchire l’esperienza. Confronto collettivo sulle esperienze multisensoriali è un confronto collettivo sugli orizzonti della cultura e gestione museale italiana con esperienze dalla città, organizzato da Hublab e ospitato presso ADI Design Museum. Intervengono: Gianfranco Maraniello (Direttore Polo Museale Moderno e Contemporaneo), Eva Degl’Innocenti (direttrice MarTA Taranto), Eraldo Bernocchi (musicista contemporaneo), Paolo Rigamonti (Fondatore di Limiteazero). Modera Susanna Legrenzi (ore 15.30).

Education for the future: crea il tuo robot! È il laboratorio organizzato da OFpassiON per bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni. Costruisci, personalizza e porta a casa il tuo robot seguendo le dieci regole di OFpassiON, il metodo educativo maturato dalla collaborazione con il MIT di Boston. Tutte le attività sono progettate per sviluppare tutte le diverse forme di intelligenza (spaziale, logico-matematica, cinestetica (ore 15.30 – Auditorium Magnete, via Adriano 49).

Come rendere le piattaforme digitali responsabili delle conseguenze sociali dei loro algoritmi? Qual è il loro ruolo nella società futura? A questi quesiti si cercherà di dare risposta nel panel La responsabilità degli algoritmi. Tra sociologia, software e reddito a cura di Tracking Exposed, organizzazione che nasce sette anni fa per raccogliere ed analizzare dati che i colossi del capitalismo della sorveglianza non vogliono fornirci. Tre prospettive disciplinari per approfondire la

questione: come informatica, diritto e sociologia si intrecciano per permetterci di rispondere a queste domande e proporre alternative (Cariplo Factory, ore 17.00).

Arte e sostenibilità, un percorso che nasce da lontano. Dialogo tra Massimo Minini, Fondatore dell’omonima Galleria e studioso e Barbara Casavecchia, Curatrice (ore 17.30, ADI Design Museum).

Datafication: i dati nelle politiche pubbliche e nelle comunità, evento curato da Privacy Network e Period, è un confronto sul tema della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e dell’impatto che questo processo ha sulle comunità locali e nazionali con gli interventi di Diletta Huyskes (responsabile del dipartimento Advocacy & Policy di Privacy Network), Arda Lelo (Vicepresidente Think Tank Period), Michela Milano (Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria, Università di Bologna) Layla Pavone (Comune di Milano). Un confronto per contribuire a creare una consapevolezza diffusa sull’utilizzo dei big data (ore 18.00 EST, Via Pietro Calvi 31).

Domenica 13 novembre

 

Dal digitale al pedale. Seguendo una traccia gps creata ad hoc, verra realizzata in bicicletta la sigla MDW (Milano Digital Week) per un totale di 46 km. sulle strade cittadine. Un momento ludico dove la cultura digitale e la cultura “ciclistica”, unendosi, promuoveranno una Milano più ciclabile e quindi anche più sostenibile. ll percorso, già testato, abbraccia l’intera città, da via Lorenteggio a piazza Sire Raul. La sicurezza sarà assicurata dall’accompagnamento dei nostri scout, dall’utilizzo delle piste ciclabili, dal numero massimo di 50 iscritti e dalla data domenicale, con traffico ridotto. La Bici Verde è un’associazione no profit che organizza facili escursioni in provincia di Milano, verso siti interessanti dal punto di vista naturalistico e culturale (dalle ore 9.00 alle ore 13.00).

Raccontare i limiti: fotogiornalismo e sostenibilità è il talk ospitato all’ADI Design Museum domenica 13 novembre alle ore 11.00 e organizzato da ISPA – Italian Sustainability Photo Award. L’Italian Sustainability Photo Award da tre anni finanzia progetti fotografici con l’obiettivo di raccontare come i limiti sociali, economici e ambientali possano diventare opportunità per la società futura. Attraverso l’innovazione, le scelte consapevoli e la crescita sostenibile. Intervengono Antonio Carloni, vicedirettore Gallerie d’Italia – Torino e giurato ISPA 2022, Luca Carra, giornalista e docente sui temi dell’innovazione sostenibile, autore (con Paolo Vineis) de “Il capitale biologico”, Matteo de Mayda, vincitore Grant ISPA 2021, ha raccontato la gestione resiliente della tempesta Vaia, Sara Guerrini, coordinatrice ISPA e docente di storytelling allo IED Milano.

Ezio Manzini, uno dei maggiori studiosi italiani e mondiali di design per l‘innovazione sociale e Ivana Pais, sociologa, dialogano sul concetto di “abitare la prossimità̀” inteso come costruzione di un futuro a misura d’uomo che superi il modello della “città delle distanze” e che porti alla nascita di una nuova generazione di servizi di prossimità: servizi che siano relazionali (che producano empatia, fiducia, reciprocità) e distribuiti sul territorio (cioè vicini alle persone interessate), servizi che, in questo modo, siano anche collaborativi ed operino come infrastrutture abilitanti di nuove comunità di luogo (ore 15.00, ADI Design Museum).

Ricordi Music School si affaccia alla Digital Art con il workshop Oltre il limite: musica e fotografia si contaminano per produrre la Milano Digital Postcard dove verranno raccontati, con opere inedite, i luoghi green e urban più rappresentativi di Milano (ore 15.00, Ricordi Music School, viale Premuda 13).

Un canto per Milano è il workshop proposto per creare una mappa delle oasi sonore della città di Milano. Sensibilizzare al paesaggio sonoro con riguardo ai luoghi di ristoro uditivo di Milano. Familiarizzare all’esistenza di luoghi di benessere facilmente fruibili; Evidenziare la necessità di un comportamento adeguato al fine di preservarne le condizioni; Promuovere un miglioramento della qualità della vita; Sensibilizzare sulla la necessità di un’azione di contrasto all’inquinamento acustico (ore 16.00, Museo del Fumetto).

Nella sede ISPI si affronta il tema dell’automazione con Aaron Benanav, sociologo e ricercatore della Humboldt Universität di Berlino, autore del libro Automazione (Luiss University Press) (ore 17.30, ISPI Palazzo Clerici).

Crescita: quanto e come è il dialogo tra Luciano Canova – economista e divulgatore scientifico, e Ilenia Romani, ricercatrice FEEM, sulle tante riflessioni che l’erudito Vaclav Smil pone sul tavolo ogni volta che scrive un saggio. Verso quale futuro si avvia il mondo? La crescita è da sempre un obiettivo per individui e gruppi: governa la vita dei microrganismi e delle galassie; determina le capacità eccezionali dei nostri cervelli e le fortune delle nostre economie. Una crescita senza fine non è sostenibile per una realtà fatta da risorse finite (ore 18.00 Cariplo Factory).

Metaversi creativi è l’evento online a cura di Gianluca Mura. Propone un’occasione di incontro e discussione tra studiosi, artisti, designer, professionisti della cultura e del digitale, aziende e il pubblico attraverso il confronto dei Metaversi più innovativi sulle opportunità offerte in risposta alle richieste sociali, economiche e culturali della società contemporanea (ore 18.00).

Condizioni nella materia è il concerto di musica elettronica a cura degli studenti della scuola di musica elettronica dei corsi del Conservatorio G. Verdi di Milano.  Quando la musica elettronica esce dal mondo digitale ed entra in contatto con la materia, nuovi orizzonti sonori emergono dall’interazione delle due realtà (ore 20.30, Conservatorio G. Verdi di Milano).

Lunedì 14 novembre

 

Fondazione Amplifon, la fondazione aziendale del Gruppo Amplifon nata per promuovere l’inclusione sociale, darà al pubblico della MDW l’opportunità di prendere parte a un viaggio digitale alla scoperta di una vibrante città internazionale, attraverso una guida in loco. L’evento si sviluppa in partnership con Miravilius, digital travel company, Cisco e Durante, e nasce dal progetto Ciao! l’iniziativa di digitalizzazione delle RSA italiane di Fondazione Amplifon che ha l’obiettivo di migliorare il benessere sociale degli ospiti delle strutture attraverso la tecnologia (ore10.00).

La rivoluzione a metà: storie della rete tra miti e limiti

Negli ultimi decenni la narrazione sul digitale ha costruito i suoi miti, ci ha raccontato dell’accesso universale alle informazioni, di grandi opportunità economiche e riscatti sociali grazie alla rete. Ma quali limiti nasconde questa narrazione? In questo dibattito a due voci scopriremo luci e ombre del digitale contemporaneo (ore 10.00 Università Cattolica del sacro Cuore).

Progettare il software della città è la Tavola rotonda con Nina Bassoli (Triennale Milano TBD), Stefano Micelli (Ca’ Foscari TBD), Francesco Zurlo (Preside PoliDesign School) e Andrea Vecci (REDO Sgr) si confronteranno con la moderazione di Nicola Zanardi (CEO Hublab e curatore Milano Digital Week) sulla progettazione e la visione di Milano nel futuro prossimo – dal lavoro che inevitabilmente muta, all’informazione e ai contenuti che viaggiano su canali “aumentati”, alle competenze da allenare ogni giorno, tutti i giorni; in uno dei nuovi poli meneghini che, nella pratica, aumenta quotidianamente il gradiente d’innovazione della città metropolitana (ore 10.30 – MIND via Belgioso 2).

Nel webinar La bellezza è una promessa di felicità si evidenzia il bisogno crescente da parte di almeno due tipologie di utenza di riscoperta dei luoghi di prossimità in maniera facile ed immediata. Attraverso il digitale l’utente ha finalmente un potente strumento per fruire del patrimonio artistico e culturale della propria città, in particolare delle periferie, spesso ignorate dai principali flussi turistici urbani. Questa rivoluzione digitale genera un circolo virtuoso tra il senso di appartenenza del cittadino al proprio quartiere e la volontà di implementare al suo interno azioni di rigenerazione e riqualificazione urbana (ore 10.30).

Contro l’economia: essere ribelli dentro le istituzioni, partendo dagli scritti “Contro l’economia” di Cornelius Castoriadis, dialogano l’economista Giulio Sapelli e il filosofo Raffaele Alberto Ventura: un affondo sul pensiero dell’intellettuale francese, oltre il marxismo e la critica economica del capitalismo (ore 11.00, Fondazione Eni Enrico Mattei).

La conferenza Milano 2026. Accessibilità e digitale: ingredienti per il cambiamento organizzato da Io ci vado Aps, è un dibattito incentrato sul ruolo che l’accessibilità e la digitalizzazione hanno e possono avere per migliorare la vivibilità di Milano. L’obiettivo è di dimostrare quanto gli open data sull’accessibilità e il digitale possano favorire il turismo in chiave inclusiva, dare spinta economica al settore dell’ospitalità e ristorazione e creare occupazione (ore 10.30, Bleisure – Corso Europa 2).

Agrodolce Stil novo – Mobilità sostenibile e benessere “urbano” (ore 15.00, Piscina Cozzi)Ostacoli e potenzialità verso un orizzonte di mobilità dolce urbana, analizzati da tre esperti come Marco Mazzei (Consigliere comunale), Federico Del Prete (Presidente Legambici) e Tommaso Goisis (Fondatore di “Sai che puoi?”). Con la partecipazione della presidentessa di Milanosport Rosanna Volpe.

Torna l’appuntamento di Unstoppable Women, il progetto di StartupItalia dedicato all’empowerment femminile. Presso lo Spazio Lenovo si affrontano tematiche come la promozione della cultura del digitale e l’inclusione. L’evento prende il via con il format Bootstrap dedicato alla formazione e mentoring per startup, per poi continuare sul main stage con alcune protagoniste di Unstoppable Women che raccontano al pubblico le loro storie di successo (ore 17.00 Spazio Lenovo, corso Matteotti 10).

Presentazione del volume Artificial Lives – The humanoid robot in contemporary media culture. Ai confini dell’umano. I robot antropomorfi nell’immaginario contemporaneo raccoglie una serie di riflessioni che ripercorrono la storia delle molteplici rappresentazioni del robot antropomorfo nella cultura mediale: cinema, televisione, videogiochi. Si parla delle nostre paure più recondite e di avvincenti universi narrativi, di nuove possibilità di interazione e dietro a tutto, di filosofia della tecnica: il nostro presente (ore 17.30, Università Cattolica di Milano).

Metagaming: nuove frontiere e limiti antichi. Muovendo dal report del Neuroscience Lab di Intesa Sanpaolo Innovation Center “New Frontiers in Gaming”, Francesca Maggi (Senior Innovation Specialist, Intesa Sanpaolo Innovation Center), Alessio Carciofi (scrittore e consulente) e Danilo Costa (CEO Coderblock) riflettono insieme sugli orizzonti avveniristici che queste nuove tecnologie dischiudono, soprattutto nelle ricerche di tipo neurologico e psicologico (ore 18.00, Cariplo Factory).

Con la rivoluzione digitale, la comunicazione è diventata ancor più decisiva in ogni dimensione: lavoro, relazioni, società. Nel workshop Le parole sono tutto Alessandro Nardone e Francesco Fabiano, ci aiuteranno a cogliere i cambiamenti decisivi avvenuti negli ultimi 20 anni, ma anche ad utilizzare al meglio tutti gli strumenti e i contenuti che ci permetteranno di governare il Web invece di esserne governati (ore 18.30 – Open Milano).

L’evento di chiusura sul futuro della sostenibilità del pianeta è con il meteorologo, climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli in dialogo con il new media artist Cristian Rizzuti, Matteo Caccia (Radio24) e il conduttore radiofonico Linus (Radio Deejay) lunedì sera 14 novembre, alle ore 19.30, presso 24ORE Business School.

MILANO BREATH, un’installazione interattiva audiovisiva, composta da 24 barre verticali luminose tridimensionali che mostrano il livello di inquinamento di Milano durante il giorno e la notte. L’opera, ospitata nella sede de 24ORE Business School, utilizza gli open data dalle stazioni di monitoraggio pubbliche e un sensore ambientale sviluppato presso IAAC/FabLab BCN. Durante il dialogo conclusivo di Milano Digital Week verranno anche analizzati i dati raccolti del “respiro di Milano”.

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