Al via la prima edizione di LIBRI IN CASTELLO: il Festival Eno-culturale nato da un progetto della famiglia Gonzaga e Oligo editore Al via la prima edizione di LIBRI IN CASTELLO: il Festival Eno-culturale nato da un progetto della famiglia Gonzaga e Oligo editore
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Al via la prima edizione di LIBRI IN CASTELLO: il Festival Eno-culturale nato da un progetto della famiglia Gonzaga e Oligo editore

Al via la prima edizione di LIBRI IN CASTELLO: il Festival Eno-culturale nato da un progetto della famiglia Gonzaga e Oligo editore Al via la prima edizione di LIBRI IN CASTELLO: il Festival Eno-culturale nato da un progetto della famiglia Gonzaga e Oligo editoreAl via la prima edizione di Libri in Castello da sabato 23 a domenica 24 aprile 2022 al Castello di Agazzano (Piacenza). L’idea di un connubio tra cultura e degustazione è di Francesco Gonzaga in collaborazione con l’editore Oligo. Il programma prevede presentazioni di libri, tavole rotonde e laboratori per bambini il tutto nella cornice del Castello: adagiato sui dolci colli piacentini, il Castello di Agazzano si staglia immerso in un paesaggio da favola. Alle spalle delle torri, i vigneti regalano uve in abbondanza.

Tra gli ospiti della prima edizione ci sono:

Lorenzo Beccati, Fabrizio Binacchi, Davide Bregola, Annarita Briganti, Luca Crovi, Fabio Federici, Claudio Gallo, Marco Ghizzoni, Ermanno Mariano, , Luigi Mascheroni, Francesco Permunian, Roberto Piumini, Luca Ponzi, Massimo Novelli, Pierluigi Senatore, Younis Tawfik. La criminologa Roberta Bruzzone sarà l’ospite d’onore di questa edizione.

 

«Un ambiente storico che fa sognare. Vini che liberano la mente. Libri che aiutano a riflettere».

 Francesco e Lodovico Gonzaga

 

 

Il Castello di Agazzano:
Il primo nucleo della rocca fu eretto nel XIII secolo da Giovanni Scoto, il cui figlio Alberto sarà il primo signore di Piacenza. Durante il Rinascimento, la rocca venne ingentilita dalla realizzazione di un cortile d’onore con un ampio loggiato e da nuovi appartamenti con tanto di giardini pensili.
Nel Settecento, in seguito al matrimonio tra Margherita Scotti con Girolamo Anguissola e all’inizio della dinastia degli Anguissola Scotti, una parte del complesso è stata trasformata in residenza estiva. Nel secolo scorso, l’unione di Luisa Anguissola Scotti con Ferrante Vincenzo Gonzaga (eroe di guerra, ucciso dai Nazisti a Eboli l’8 settembre 1943) portò la proprietà a quest’ultima famiglia, che ancora oggi custodisce l’imponente complesso architettonico.
Una curiosità: la leggenda vuole che il castello sia infestato dal fantasma del conte spadaccino Pier Maria Scotti, detto “il Buso”.www.castellodiagazzano.com | www.letorricelle.it

 

Il Programma completo e le informazioni qui:

https://www.oligoeditore.it/libri-in-castello

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