Al via la prima edizione di “DocAmiata”, opere cinematografiche e documentaristiche indipendenti
A Castel del Piano, Parco del Muretto, nelle sere del 14, 22, 28 e 29 agosto, si apre docAmiata, la prima edizione della rassegna di opere cinematografiche e documentaristiche indipendenti, organizzata dal circolo “sottoilvulcano”, che comincia così la sua attività.
Inizio serata ore 21:00. Ingresso offerta minima 5 euro.
La traccia che attraversa questa prima edizione di docAmiata, è la proposta di un rapporto con l’ambiente che sia di scambio e conoscenza, non un uso predatorio.
La rassegna si caratterizza dunque per la proposta di materiali indipendenti, di rara reperibilità sul mercato, e per la presenza degli autori alle proiezioni, con i quali potremmo confrontarci anche sui temi trattati, e sugli aspetti tecnici ed organizzativi del loro lavoro.
Dal tema di questa prima edizione, l’ambiente, che poi è questo mondo, abbiamo preso quattro elementi; aria, acqua, fuoco e terra
L’aria, il primo film, “IN QUESTO MONDO” di Anna Kauber, è l’elemento attraversato dai suoni e dalle forme e colori della vita delle donne pastore incontrate dall’autrice nel suo viaggio attraverso l’italia.
C’è nel film la rappresentazione della forza che questa scelta impone e la bellezza e poesia che conforta quotidianamente, intimamente, chi questa scelta ha fatto. venerdì 7 agosto
L’acqua, che in AMARANTO di Emanuela Moroni ed Emanuela Cannone, è metafora della facoltà che abbiamo di scegliere la nostra educazione.
Da sempre l’uomo ha cercato di incanalare, domare, educare l’acqua. che con la sua forza può distruggere la nostra opera ma della quale abbiamo bisogno per vivere.
Così, partendo dalla nostra nascita, attraversando adolescenza ed età adulta, le scelte che facciamo possono muovere le ruote di un mulino o allagare e travolgere le nostre vite. sabato 8 agosto
Il fuoco, che trasforma, cambia il colore ed il sapore delle cose. Don Pasta, con “I Villani”, parte da chi gli alimenti produce ed arriva a chi li trasforma, cucina.
Un legame che deve essere il più breve e diretto possibile ma che adesso, per i prodotti industriali che ci vengono offerti, potrebbe mostrarsi molto imbarazzante. Anche qui un viaggio attraverso l’italia dei piccoli produttori e la loro fatica, non solo fisica. L’italia delle mille cucine locali. venerdì 28 agosto
La terra, l’elemento più solido e concreto. Xylella, di Elena Tioli, Francesca della Giovanpaola, Filippo Bellantoni e Simone Cannone, cerca di raccontare in maniera laica, senza prese di posizione fanatiche ed aprioristiche (brutto), come un certo modo di intendere l’agricoltura porti al degrado dell’ambiente e della dignità di chi la terra lavora. Una compagna bizzosa, imprevedibile ed anche prepotente, ma mai arrogante.
Questo film racconta tutte le posizioni ed i personaggi coinvolti ma lascia poi alle singole persone il giudizio su quello che si sta facendo e quello che si potrebbe fare. sabato 29 agosto
Sul sito è possibile vedere i trailer e una presentazione di ciascuna opera
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