Al via la nuova stagione di "Art Night" con Neri Marcorè
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Al via la nuova stagione di “Art Night” con Neri Marcorè

Arte, amore e pazzia: la storia di Camille Claudel

Al via la nuova stagione di "Art Night" con Neri Marcorè
Venne definita la “donna più geniale del suo tempo”, eppure il suo destino fu quello di finire i suoi giorni in un manicomio: il primo appuntamento con la nuova stagione di “Art Night” – la serie con Neri Marcorè in onda da mercoledì 8 gennaio alle 21.15 su Rai 5 – è un omaggio a una grande artista, raccontata dal documentario di Sandra Paugam “Camille Claudel. Scolpire per esistere”. Il documentario – attraverso interviste, ricostruzioni e testimonianze – ne celebra l’eredità restituendole il posto che merita nel panorama artistico internazionale, ispirando una riflessione sulla potenza dell’espressione artistica come mezzo di affermazione ed emancipazione personale, e dando nuove sfumature al ritratto di un’artista troppo frettolosamente etichettata come “pazza”. Un racconto di lotta, passione e genio creativo, che culmina in opere di straordinaria intensità, come “Il valzer”, in cui si materializzano i tormenti e le emozioni di un’artista che tentò in ogni modo di imporre la propria arte in un’epoca egemonizzata dagli uomini.
Proveniente da una famiglia lontana dal mondo artistico, Camille inizia a scolpire a soli dodici anni, rivelando fin da subito una passione travolgente. A diciassette anni si trasferisce a Parigi, dove si circonda di giovani artiste europee e, con loro, inizia a imporsi nell’universo estremamente maschile della scultura. Entra nell’atelier di Auguste Rodin, il grande scultore di fine Ottocento, che rimane folgorato dal suo talento e con il quale comincia una tormentata storia d’amore della quale restò vittima, perché proprio Rodin – che la considerava anche la sua musa – cercò di screditare sempre la sua arte e di vanificare il tentativo di affermarsi come scultrice indipendente e svincolata dal suo maestro, sfidando pregiudizi e convenzioni.
L’arte non è solo come ci si aspetta: Neri Marcorè la racconta al pubblico a modo suo, spaziando tra la pittura, i libri.

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