Al via il festival Genius Loci, domani primo appuntamento nel Complesso monumentale di Santa Croce – Firenze – ospiti Dacia Maraini, Chiara Frugoni, Stefano Bartezzaghi, Elina Duni, Ginevra di Marco, Franco Arminio, Letizia Renzini
Le parole e i testi delle scrittrici Chiara Frugoni e Dacia Maraini e dello scrittore ed enigmista Stefano Bartezzaghi. Le raffinate musiche di Elina Duni, il capolavoro del cinema muto “L’Inferno” sonorizzato da Letizia Renzini, lo spettacolo site specific “È stato un tempo il mondo” di Ginevra di Marco e Franco Arminio.
Ospiti ed eventi che, giovedì 23 settembre dalle ore 18, animeranno l’appuntamento inaugurale di Genius Loci, festival culturale che, tra spettacolo e talk show, invita il pubblico alla scoperta del Complesso monumentale di Santa Croce (piazza S. Croce – Firenze) e del suo genius loci, sulle orme dei artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici di cui, in questo luogo simbolo, si custodisce e si rende attuale la memoria per le generazioni che verranno. In programma due serate e un’alba, fino a sabato 25 settembre, tutte a ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
“Tra Memoria e Futuro” è il fil rouge di questa quarta edizione del festival organizzato da Controradio, dall’associazione Controradio Club e dall’Opera di Santa Croce, in collaborazione con l’associazione culturale La Nottola Di Minerva con il contributo del Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2021, il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, con il supporto di Gucci.
Dopo l’anteprima “Aspettando Genius Loci”, il festival si aprirà giovedì 23 alle ore 18 nel Cenacolo di Santa Croce con due protagoniste, da prospettive diverse, del dibattito sul ruolo della donna nella società: Chiara Frugoni e Dacia Maraini, saranno insieme per la prima volta nel talk “La metà sprecata: donne di ieri e di oggi”. Partendo dal nuovo libro di Chiara Frugoni, “Donne Medievali – sole, indomite, avventurose”, – presentato in anteprima a Genius Loci – una riflessione su monache, madri, regine, scrittrici che hanno avuto il coraggio di rompere le barriere di un destino femminile rigidamente segnato. E dal Medioevo ai giorni nostri, quanto il legame familiare possa condizionare una donna nell’espressione piena dei suoi desideri e delle sue possibilità.
A seguire (ore 21) lo scrittore ed enigmista Stefano Bartezzaghi dialogherà con il giornalista Raffaele Palumbo nel talk “Il genio e i luoghi comuni”, una conversazione su Dante e la creatività, mentre la cantante albanese Elina Duni, una delle voci più intense della scena musicale europea, terrà un concerto in solo (voce, piano, chitarra, percussione), tratto dall’album “Partir”, pubblicato dalla prestigiosa etichetta tedesca ECM. Duni canterà in 9 lingue di-verse, attingendo al repertorio tradizionale di Albania, Kosovo, Andalusia, Svizzera e Armenia e Sud Italia, ma anche a composizioni originali e cover di Jacques Brel, Nina Simone, Billie Holliday, Domenico Modugno e Serge Gainsbourg, sviluppando la sua personale ricerca espressiva grazie alla fusione delle melodie della tradizione con sonorità jazz e dipingendo un quadro sonoro nel quale si intersecano storie musicali diverse.
E ancora, nel Chiostro Grande, la multi-proiezione de “L’inferno”, film-kolossal muto del 1911, tratto dalla Divina Commedia, da poco restaurato dalla Cineteca di Bologna. Sarà sonorizzato dal vivo da Letizia Renzini con campionamenti ed elettronica.
In chiusura “È stato un tempo il mondo”, spettacolo originale pensato per Genius Loci da Ginevra di Marco, una delle più raffinate interpreti del panorama musicale italiano, e Franco Arminio, poeta e viaggiatore che si definisce “paesologo”, in difesa dei piccoli paesi dell’Italia interna in via di spopolamento. Un incontro fortemente voluto dai due artisti, che dal vivo mescoleranno poesie, scritti, canti e suggestioni in un linguaggio e in un respiro comune. Uno sguardo condiviso sulle cose e sul mondo.
In arrivo venerdì 24 Stefano Massini e Whisky Trail, il sassofonista Dimitri Grechi Espinoza e il fotografo Paolo Ninfa, l’alfiere del prog John Greaves, il trio jazz Oliphantre. Sabato 25 concerto all’alba con Ghimel Trio. Programma completo su https://www.controradio.it.
Controradio seguirà le serate con collegamenti in diretta radiofonica (FM 93.6 – 98.9 e in streaming su controradio.it e con l’app Controradio Firenze) e proporrà, nei giorni successivi video e contenuti del festival sulla propria piattaforma cross-mediale EDO – Eventi Digitali Online.
L’ingresso è gratuito, fino a esaurimento posti. Prenotazioni obbligatorie sul sito eventbrite.it – genius loci. Genius Loci si svolgerà in sicurezza e secondo le normative vigenti anti-Covid.