Al Piccolo Teatro Michele Serra in “L’amaca di domani”
Scrivere ogni giorno, per ventisette anni, la propria opinione sul giornale, è una forma di potere o una condanna? Un esercizio di stile o uno sfoggio maniacale, degno di un caso umano? Bisogna invidiare le bestie, che per esistere non sono condannate a parlare?
Le parole, con le loro seduzioni e le loro trappole, sono le protagoniste di questo racconto teatrale comico e sentimentale, impudico e coinvolgente.
Le persone e le cose trattate nel corso degli anni – la politica, la società, le star vere e quelle fasulle, la gente comune, il costume, la cultura – riemergono dal grande sacco delle parole scritte con intatta vitalità e qualche sorpresa.
Michele Serra racconta di sé e del mestiere fragile e faticoso dello scrittore cercando di dipanare la matassa delle proprie debolezze e delle proprie manie. Ma forse il vero bandolo, come per ogni cosa, è nell’infanzia. Mentre il finale, per fortuna, è ancora da scrivere.
L’incontro
Mercoledì 28 ottobre, ore 17, al Chiostro Nina Vinchi, Andrea Renzi incontra il pubblico per approfondire i temi dello spettacolo. Modera Anna Piletti.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su www.piccoloteatro.org
Piccolo Teatro Studio Melato (Via Rivoli, 6 – M2 Lanza), dal 27 ottobre al 1° novembre 2020
L’amaca di domani
Considerazioni in pubblico alla presenza di una mucca
di e con Michele Serra
regia Andrea Renzi
scene e costumi Barbara Bessi, disegno luci Cesare Accetta
immagini video Alessandro Papa, aiuto regia Luca Taiuti
produzione SPA Live in collaborazione con Teatri Uniti
Orari: martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16.
Durata: 75 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889 – www.piccoloteatro.org