Adolescenti e cannabis, a"Genitori che fare?"
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Adolescenti e cannabis, a”Genitori che fare?”

Un fenomeno in preoccupante crescita

Adolescenti e cannabis, a"Genitori che fare?"
Sarà dedicata al tema della dipendenza giovanile da cannabis la seconda puntata di “Genitori, che fare?”, il programma condotto da Gianni Ippoliti, in onda venerdì 29 novembre alle 15.20 su Rai3. In studio – per parlare del fenomeno in preoccupante crescita che coinvolge sempre più famiglie e richiede l’attenzione delle istituzioni – il dottor Massimo Gandolfini, neurochirurgo e psichiatra, e la professoressa Sabrina Stano Rossi, tossicologa forense dell’Università Cattolica di Roma.
Spazio poi alle testimonianze dirette di giovani e genitori, che condivideranno le loro esperienze in un dialogo aperto e costruttivo. Tra i principali argomenti trattati l’aumento dei livelli di Thc nelle sostanze stupefacenti negli ultimi dieci anni, gli effetti dannosi della cannabis sul cervello in età evolutiva e come riconoscere i segnali d’allarme di una dipendenza in fase iniziale. Un’occasione per approfondire un tema di grande rilevanza sociale e comprendere come supportare i giovani e le famiglie.

Da tempo si discute sulle conseguenze dell’utilizzo di cannabis in età giovanile. In particolar modo da quando il consumo per uso ricreativo è stato liberalizzato in diversi Paesi del mondo (in UE è legale a Malta, Lussemburgo e, di recente, anche in Germania).

La cannabis è, dopo l’alcool e il tabacco, la sostanza psicoattiva più popolare a livello globale, la più diffusa in Italia. Anche le fonti di rilevazione più specifiche hanno da tempo chiarito come il consumo di questa sostanza nella popolazione scolare sia un fatto consolidato e paragonabile a quello degli adulti.
Da quanto si evince dall’ultima relazione annuale dell’esecutivo sul fenomeno delle tossicodipendenze sono 580mila gli studenti italiani tra i 15 e i 19 anni che ne fanno uso. In generale, eccezion fatta per i 15enni fra i quali le studentesse che fanno uso di cannabis sono più dei coetanei, sono gli studenti maschi a consumarla di più.

Appuntamento imperdibile.

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