ABBONAMENTO MUSEI – Presentato il progetto “L’arte con chi ne fa parte”, per raccontare i musei attraverso i suoi protagonisti
L’atteso momento della riapertura dei luoghi dedicati alla cultura è un’occasione da festeggiare insieme ai suoi protagonisti. L’arte con chi ne fa parte è il progetto multipiattaforma di Abbonamento Musei che dal 18 maggio 2021 porta il pubblico alla scoperta delle collezioni dei musei piemontesi e valdostani, con occhi nuovi: saranno infatti i fondatori, i primi collezionisti e addirittura le opere stesse a condurre i visitatori lungo i percorsi, che prenderanno vita attraverso la voce e le conoscenze delle guide. Il MAUTO – Museo dell’Automobile, ad esempio ha previsto una visita tematica dedicata al suo fondatore, Carlo Biscaretti di Ruffia; così come sarà l’antiquario Pietro Accorsi dell’omonimo museo a dare una nuova chiave di lettura al pubblico. E ancora, al MAO Museo d’Arte Orientale lo sguardo che condurrà i visitatori lungo il percorso espositivo sarà quello di uno dei pezzi più ammirati della collezione del museo, Lady Yang, una deliziosa statuina ispirata a Yang Guifei, dama vissuta nell’VIII secolo alla corte dell’imperatore cinese e icona che determinò un nuovo ideale di bellezza femminile per l’epoca. E chi meglio del vivaista Auguste Burdin per il Museo della Frutta? Fu proprio lui infatti che a inizio ‘800 intuì la necessità di conoscere le specie e distinguere le varietà dei frutti, dando il via al museo pomologico. Il personaggio scelto per le visite a tema al Castello di Fénis e di Issogne in Valle d’Aosta, sarà Alfredo d’Andrade, pittore e architetto
I musei coinvolti sono circa quaranta, tra questi: Fondazione Accorsi-Ometto, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Pinacoteca Agnelli, Giardino Botanico Oropa e Falseum, Fondazione Pistoletto, GAM – Galleria d’Arte Moderna, MAO – Museo d’Arte Orientale, Palazzo Madama, MAUTO – Museo dell’Automobile, Museo Camillo Leone e Museo Archeologico di Vercelli, Musei Reali Torino, Museo Storico Reale Mutua, Palazzo Ferrero a Biella, Museo della Frutta Garnier Valletti, Museo del Risparmio, Museo Civico Mallè di Dronero, Museo Arti e Mestieri di un Tempo, Museo Nazionale del Cinema, Museo Nazionale del Risorgimento, Pinacoteca Albertina, Museo Egizio, spazi museali della Basilica di Superga, Museo ebraico di Casale Monferrato, Museo Civico di Palazzo Traversa, Museo del Territorio Biellese, MEBO Menabrea Botalla Museum e i castelli della Valle d’Aosta. A partire dai musei già coinvolti, l’obiettivo dei prossimi mesi è quello includere tutti le realtà appartenenti al circuito di Abbonamento Musei del Piemonte, della Valle d’Aosta e, successivamente, della Lombardia.
A fianco delle visite nei musei, L’arte con chi ne fa parte propone approfondimenti attraverso vari strumenti di Abbonamento Musei come la newsletter (con spazi dedicati), il sito, delle video interviste diffuse attraverso i canali social e una serie di podcast, nati dalla collaborazione con Area X, iniziativa di Intesa Sanpaolo Assicura per diffondere una maggiore consapevolezza della cultura della Protezione.Il piano editoriale multicanale si abbinerà a un calendario di appuntamenti nei musei, che accompagnerà il pubblico per tutta la primavera-estate.
La prima puntata del podcast è dedicata a Maria Adriana Prolo e alla sua missione: dedicare al cinema un intero museo. Ed è proprio con lei che andiamo alla scoperta della storia del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Le dieci puntate usciranno su tutte le principali piattaforme ogni settimana. Per ascolta un’anteprima dei podcast, ecco la puntata dedicata al Mauto: https://bit.ly/3vWHyeV
Questo nuovo progetto segna un passaggio importante per l’Associazione Abbonamento Musei che, dalla sua nascita, 25 anni fa, mette in dialogo i luoghi di cultura con il suo pubblico. In questa occasione, per la prima volta, diventa anche co- produttore di nuovi contenuti insieme ai musei, raccontando le vite di chi ha contribuito a far nascere i musei come li conosciamo oggi e ad ampliarne con passione le collezioni, narrando le storie di chi ha abitato i palazzi che li ospitano o degli artisti che ne hanno plasmato le opere d’arte conservate.
Il progetto grafico è a cura di PicNic, mentre l’immagine guida è stata realizzata dall’illustratore Gianluca Biscalchin, che ha immaginato Abbonamento Musei come due custodi nell’atto di illuminare con le loro torce i protagonisti di L’arte con chi ne fa parte.
In 25 anni di attività la nostra associazione, con i 450 musei che riunisce, ha dimostrato di essere una rete capace di creare opportunità per le istituzioni che ne fanno parte e per il pubblico, che da sempre premia un servizio e un’offerta culturale così ampia. L’arte con chi ne fa parte è una preziosa occasione per tornare nei musei. Oggi è bello poterci dire che la cultura riparte anche in presenza e in piena sicurezza.
Alberto Garlandini, Presidente dell’Associazione Abbonamento Musei
In un momento complesso come quello della riapertura dopo lo stop imposto dalla pandemia, Abbonamento Musei è al fianco dei Musei per sviluppare insieme nuovi progetti come L’arte con chi ne fa parte. Si tratta innanzitutto un progetto volto alla valorizzazione delle collezioni dei musei, un modo per riscoprirle con uno sguardo nuovo attraverso i suoi stessi protagonisti.
Siamo convinti che la sua declinazione multicanale possa essere motivo di curiosità e insieme di stimolo alla partecipazione degli abbonati, che sappiamo essere ansiosi di tornare a frequentare i musei.
Simona Ricci, direttrice dell’Associazione Abbonamento Musei
Abbonamento Musei lancia un nuovo modo di raccontare le collezioni dei musei, per conoscerle e apprenderne la storia attraverso protagonisti che ne hanno fatto la storia, scelti in accordo con i Musei del circuito. Una attività di ricerca e divulgazione che mette al centro il pubblico e l’innovazione. Nuovi strumenti, utilizzati durante la pandemia, trovano oggi spazio in un ampio progetto che ha come obbiettivo riavvicinare il pubblico attraverso contenuti nuovi, accompagnando la recente riapertura, stimolando la curiosità e la voglia di conoscere il patrimonio artistico che i nostri musei conservano. Il mio ringraziamento va all’associazione Abbonamento Musei che non smette mai di pensare a futuro con la capacità di lavorare insieme ai musei pensando ai cittadini e alle cittadine del nostro territorio.
Francesca Paola Leon, Assessora alla Cultura della Città di Torino
In un momento in cui avvertiamo il desiderio di ritrovare le nostre abitudini temporaneamente sospese e di cui sentiamo la mancanza, l’intuizione di proporre l’arte attraverso lo «storytelling» dei protagonisti, contribuisce a rimettere in primo piano il sistema di relazioni tra persone.
Propone di creare un «ecosistema» di conoscenze amplificate in uno spazio in cui si condensano figure e racconti connesse alle opere, è un’idea ambiziosa e non priva di suggestioni: c’è infatti anche un riflesso didattico racchiuso dentro questo progetto in cui i caratteri dei protagonisti si fondono con i risultati delle loro creazioni superando così l’aspetto visivo a cui siamo abituati normalmente quando entriamo in un museo. Nulla può essere compreso meglio di ciò di cui è possibile allargare il confine di conoscenza senza per questo mutilarne il contenuto.
Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte
La promozione per le famiglie. In occasione della riapertura dei musei, l’associazione dedica una promozione speciale alle famiglie, attiva dal 17 maggio al 30 giugno 2021, solo online. La promozione è valida su tutto il circuito Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia.
Con l’acquisto di abbonamento intero, si ha diritto a uno sconto del 25% su tre tessere Young e Junior; acquistando due abbonamenti interi, lo sconto sulle tessere Young e Junior sale al 50%.
Riassumendo:
– 1 abbonamento intero + n° Young/Junior » sconto 25% per gli abbonamenti Young/Junior (n° max 3)
– 2 abbonamenti interi + n° Young/Junior » sconto 50% per gli abbonamenti Young/Junior (n° max 3)
Abbonamento Musei è la carta all you can visit che dà libero accesso all’offerta culturale di un’intera regione, ogni volta che lo si desidera, 365 giorni l’anno: un’iniziativa unica in Italia, con oltre 450 realtà, fra musei, residenze reali, castelli, giardini e fortezze diffuse sul territorio a beneficio degli abbonati, veri e propri ambasciatori del cultural lifestyle, che mette al centro la cultura e la socialità che la cultura porta con sé.
Nato a Torino e in Piemonte nel 1995 e curato dall’Associazione omonima, in più di vent’anni Abbonamento Musei ha raggiunto un grandissimo successo commerciale e di popolarità, coinvolgendo più di 300mila abbonati: il numero degli ingressi l’anno, che nel 2019 ha superato (complessivamente) quota 1.000.000, racconta più di ogni altro dato l’efficacia e la funzione sociale del progetto.
Dal 2015 Abbonamento Musei ha ampliato il suo circuito, arrivando prima in Lombardia e nel 2019 in Valle d’Aosta. La tessera è considerata dagli utenti e dagli addetti ai lavori lo strumento migliore per accedere ai circuiti museali e stimolare l’esplorazione del territorio con gite fuori porta e visite, per vivere a 360° un’intera regione.
Nel 2020, convinta dell’importanza di costituire un tramite tra pubblico ed enti museali anche durante l’emergenza sanitaria, l’associazione ha dato vita al progetto AMplify, l’informazione di Abbonamento Musei nato per conoscere da vicino le istituzioni culturali tra novità, consigli utili e cose belle. Un canale di informazione tramite il sito, la newsletter e i social, con novità, approfondimenti, collaborazioni, notizie inedite: un racconto vivace e periodico a favore degli abbonati e, insieme, di tutte le persone che hanno voglia di informarsi e scoprire il mondo delle istituzioni culturali e delle loro proposte.
Associazione Abbonamento Musei
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