A Sermoneta gli Incontri internazionali di musica contemporanea del Festival Pontino di Musica A Sermoneta gli Incontri internazionali di musica contemporanea del Festival Pontino di Musica
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A Sermoneta gli Incontri internazionali di musica contemporanea del Festival Pontino di Musica

A Sermoneta gli Incontri internazionali di musica contemporanea del Festival Pontino di Musica A Sermoneta gli Incontri internazionali di musica contemporanea del Festival Pontino di MusicaAppuntamento tradizionale per il Festival Pontino di Musica quello con gli Incontri internazionali di musica contemporanea, quest’anno il 10 e 11 luglio a Sermoneta. Due giornate di incontri e concerti in cui si ritroveranno musicisti, compositori, musicologi e ricercatori per approfondire alcuni degli aspetti più attuali e interessanti legati alla musica dei nostri tempi e per ascoltare nuova musica, con diverse prime esecuzioni in programma.

Il primo appuntamento sarà alle 17.30 domenica 10 luglio presso la Chiesa di San Michele Arcangelo (ingresso gratuito) con l’incontro sul tema “Spazio sonoro: musica e architettura tra analogie, riflessi, complicità” a cura di Roberto Favaro. Musicologo, direttore della rivista Musica/Realtà, Favaro parte da alcune prospettive privilegiate quali la sonorità dello spazio, la spazialità del suono, gli spazi per la musica, le attinenze spaziali del linguaggio musicale. Ma spazio sonoro è anche quello della composizione che manifesta un’identità progettuale, quello di una musica che racconta un paesaggio, quello del nostro corpo e della nostra coscienza in ascolto. L’incontro sarà introdotto da Massimo Rosolini ed è organizzato con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti della provincia di Latina e in collaborazione con la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.

La sera alle ore 21 ci si sposta al Castello Caetani per il concerto del Syntax Ensemble, diretto da Pasquale Corrado, formazione nata nel 2018, un ‘collettivo’ di musica contemporanea che raduna alcuni dei migliori musicisti del panorama nazionale ed europeo con una particolare predilezione per la musica contemporanea. Nella formazione con cui si presentano al Festival, troviamo Valentina Coladonato (voce), Francesco D’Orazio (violino), Fernando Caida Greco (violoncello), Marco Ignoti (clarinetto), Lavinia Guillari (flauto) e Alfonso Alberti (pianoforte). Gli autori scelti per il loro concerto: Oscar Bianchi (Primordia rerum), Luca Mosca (He Stole First su testi di Gianluigi Melega), Luis de Pablo (Pocket Zarzuela su testi di José Miguel Ullán) per anni presidente onorario del Campus Internazionale di Musica di Latina che organizza il Festival, e i due giovani compositori Francesco Bussani e Francesco Mariotti, rispettivamente classe 1995 e 1991, di cui si ascolteranno i brani in prima assoluta …mai riuscirò… e Durchs offne Fenster entrambi composti nel 2022.

Lunedì 11 luglio (ore 17) l’incontro alla Chiesa di San Michele Arcangelo sarà dedicato al tema “La musica del nostro tempo e il suo pubblico” a cura di Federico Gardella, compositore, docente di composizione presso il Conservatorio di Milano.  “Viviamo una fase in cui il termine ‘arte contemporanea’ abbraccia esperienze diverse, spesso antitetiche – introduce Federico Gardella –. Cosa aspettarsi, dunque, ascoltando un concerto di ‘musica contemporanea’? La musica del nostro tempo (considerata nella pluralità delle intenzioni espressive che la abitano) è certamente un luogo privilegiato per confrontarsi con la multiforme natura del presente, attraverso la capacità (propria della musica di ogni epoca) di comunicare attraverso la complessità”. All’incontro partecipano Alfonso Alberti, Gabriele Bonomo, Francesco Bussani, Elisa Cerocchi, Luca Cianfoni, Roberto Favaro, Gabriele Manca, Francesco Mariotti, Nicki Pipita, Marco Quagliarini, Paolo Rotili, Fausto Sebastiani, Alessandro Solbiati, Daniela Tortora.

A seguire, alle ore 21, al Castello Caetani il concerto della pianista Maria Grazia Bellocchio, dedicato al Novecento storico e alla musica del XXI secolo per pianoforte solo. Interprete che spazia con disinvoltura dal repertorio classico al contemporaneo, la Bellocchio presenta alcuni estratti da Játékok di György Kurtág, ampia raccolta con circa 250 brani, composti e pubblicati a partire dal 1973, vero e proprio work in progress del compositore ungherese che indaga con scopo didattico e con divertimento – Játékok vuol dire gioco – le sonorità del pianoforte. I brevi lavori di Kurtág si alternano alla musica di Fabio Nieder (Five stanzas for a Love Song), Gabriele Manca (“Senti, aspetta!”) e alle due prime assolute di Sonata terza di Alessandro Solbiati nata in occasione di un progetto dedicato a Pasolini nel centenario della nascita, e Morphonè di Nicki Pipita, giovane musicista proveniente dai corsi di composizione di Sermoneta tenuti dallo stesso Solbiati.

Il Festival Pontino di Musica è sostenuto dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo.

 

Biglietti: € 10 intero, € 7 ridotto, ingresso libero per gli incontri del pomeriggio. Per poter assistere ai concerti del Festival Pontino è obbligatorio prenotarsi via WhatsApp al 329-7540544 oppure via email a [email protected]

 

I luoghi del festival

Castello Caetani via della Fortezza, Sermoneta (LT)

Chiesa di San Michele Arcangelo Via Papa Paolo VI 2, Sermoneta (LT)

 

Info: [email protected], tel. 329-7540544, www.campusmusica.it

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