A Renzo Rossellini il Lifetime Achievement Award di Locarno76
Produttore per maestri come Federico Fellini, Lina Wertmüller, Werner Herzog e Francis Ford Coppola, ma anche regista e aiuto regista – del padre Roberto e, tra gli altri, di François Truffaut e Claude Chabrol –, Renzo Rossellini non ha mai perso il desiderio di diffondere la conoscenza del cinema, formando generazioni di studenti e cineasti attraverso il suo appassionato impegno nella didattica. A lui il Locarno Film Festival assegnerà il Lifetime Achievement Award, un riconoscimento ai risultati raggiunti nella sua intensa carriera consacrata alla settima arte.
Il direttore artistico del Locarno Film Festival, Giona A. Nazzaro: “Il cinema come strumento per conoscere il mondo: Renzo Rossellini non è mai venuto meno a questa scelta, diventando una figura cardine del cinema moderno. L’amore per il cinema lo conosce in famiglia e lo accompagna per tutta la vita. Dotato di un fiuto infallibile e guidato dalla sua passione, ha lasciato un segno fondamentale. E oggi celebrare un uomo di cinema come lui significa rendere onore a quanto ci è più caro del cinema stesso”.
Il programma dell’omaggio
Renzo Rossellini riceverà il Lifetime Achievement Award giovedì 10 agosto in Piazza Grande. In occasione della premiazione, durante la serata sarà proposto un film rappresentativo del suo lavoro di produttore al fianco di autori che hanno rivoluzionato la storia del cinema:
La città delle donne, Federico Fellini – Italia – 1980 – Piazza Grande Second Screening
Venerdì 11 agosto, inoltre, Renzo Rossellini incontrerà il pubblico di Locarno durante una conversazione al Forum @Spazio Cinema.
Il Lifetime Achievement Award è stato istituito nel 2011. Negli scorsi anni è stato consegnato a protagonisti del mondo cinematografico quali Harrison Ford (2011), Alain Delon (2012), Jacqueline Bisset (2013), Harvey Keitel (2016), Dario Argento (2021) e, nel 2022, Matt Dillon.
Renzo Rossellini (Roma, 1941), figlio di Roberto Rossellini e di Marcella De Marchis, ha studiato storia e filosofia presso la Sorbona a Parigi, e in Francia è diventato aiuto regista di François Truffaut e Claude Chabrol. Ha poi collaborato con il padre Roberto come aiuto-regista prima e come produttore dopo, fino al 1977. Ha diretto un episodio del film L’amour à vingt ans (Love at Twenty, Shintarô Ishihara, Marcel Ophüls, Renzo Rossellini, François Truffaut, Andrzej Wajda, 1962) e, per la televisione, una parte di L’età del ferro (1964) e le 12 ore di La lotta dell’uomo per la sua sopravvivenza (1970). In seguito ha fondato e presieduto la Gaumont Italia e la Artisti Associati Spa., società con cui ha prodotto, finanziato e distribuito più di 100 film, tra cui figurano opere di Federico Fellini (Prova d’orchestra, 1978; La città delle donne, 1980; E la nave va, 1983), Michelangelo Antonioni (Identificazione di una donna, 1982), Liliana Cavani (La pelle, 1981), Joseph Losey (Don Giovanni, 1979), Rainer Werner Fassbinder (Querelle, 1982), Werner Herzog (Fitzcarraldo, 1982) e Francis Ford Coppola (The Cotton Club, 1984). Ha insegnato produzione alla NUCT di Roma e storia del cinema europeo alla UCLA di Los Angeles, all’Università degli Studi di Salerno e all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Da qualche anno insegna alla EICTV di Cuba. Ha inoltre creato e diretto la Scuola di cinema Gaumont e una Scuola di Cinema per la Comunità europea, dalle quali sono usciti registi come Daniele Luchetti, Giuseppe Piccioni, Antonello Grimaldi e Valerio Jalongo, e produttori come Domenico Procacci.