Il 26 agosto del 1978, viene eletto pontefice il patriarca di Venezia, Albino Luciani.
È un conclave velocissimo, nel quale Luciani ottiene la più ampia maggioranza di voti, registrata nel corso del XX secolo.
Con questo ampio consenso, sembra di essere alla vigilia di un pontificato destinato a cambiare il volto della Chiesa.
Invece la sua parabola si consuma nello spazio di 33 giorni. Nel solo mese di settembre, tuttavia, Giovanni Paolo I riuscirà a lasciare un segno nella storia della Chiesa.
Un personaggio raccontato da Paolo Mieli e dal professor Alberto Melloni in “Passato e Presente”, in onda martedì 28 novembre alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia.
Il breve pontificato di Giovanni Paolo I è stato oggetto di molte speculazioni e teorie del complotto.
La sua morte improvvisa ha alimentato le ipotesi più disparate, dalla teoria dell’avvelenamento alla possibilità di un assassinio per motivi politici. Tuttavia, le indagini ufficiali hanno concluso che la causa del decesso è stata un infarto acuto del miocardio.
Nonostante la brevità del suo pontificato, Giovanni Paolo I è riuscito a lasciare un’impronta significativa nella storia della Chiesa.
Durante il suo breve regno, ha cercato di promuovere una maggiore apertura e dialogo all’interno della Chiesa stessa e con il mondo esterno.
Ha affrontato temi come la povertà, l’ecologia e la giustizia sociale, dimostrando una sensibilità verso le questioni sociali che lo ha reso molto popolare tra i fedeli.
La sua morte prematura ha suscitato un grande dolore e un senso di perdita in tutto il mondo cattolico.
La sua figura è stata spesso ricordata come quella di un papa umile e vicino alle persone, capace di comunicare con semplicità e autenticità.
La sua breve ma intensa esperienza papale è stata raccontata in numerosi libri e documentari, tra cui il recente Passato e Presente di Paolo Mieli e Alberto Melloni.
In conclusione, il pontificato di Giovanni Paolo I è stato breve ma intenso, lasciando un segno indelebile nella storia della Chiesa.
La sua figura continua ad essere oggetto di studio e riflessione, suscitando ancora oggi molte domande e dibattiti. Quante storie si possono raccontare su questo pontefice così speciale!