A “Parma per Dante ” la “Commedia” nelle arti figurative
Si parlerà della “Commedia” nelle arti figurative nel terzo incontro di Parma per Dante, progetto organizzato dall’Università di Parma in occasione del settimo centenario della morte dell’autore della Divina Commedia. L’appuntamento è per giovedì 23 gennaio alle 16 alla Biblioteca Palatina (Sala Dante), dove Paolo Borsa, docente di Letteratura italiana all’Università di Friburgo, interverrà su Il viaggio di Dante. Rappresentazioni dello spazio della “Commedia” dal Medioevo a oggi.
Dagli “embrioni” di mappe trecenteschi alla splendida rappresentazione dell’Inferno di Botticelli, fino agli schemi contenuti nelle edizioni scolastiche contemporanee, le mappe dei tre regni dell’aldilà accompagnano da sempre il testo della “Commedia”, di cui rappresentano il complemento quasi naturale. Da un lato esse consentono al lettore di orientarsi nella struttura dell’oltretomba dantesco, dall’altro sono la conseguenza della “mappabilità” stessa del poema sacro per come lo ha concepito il suo autore. Di questo e molto altro si parlerà nell’incontro del 23 gennaio.
Paolo Borsa insegna Letteratura italiana all’Università di Friburgo, in Svizzera; è ricercatore associato del Centre for Medieval Literature anglo-danese di York e Odense e co-dirige la rivista ad accesso libero “Interfaces: A Journal of Medieval European Literatures”. I suoi principali ambiti di ricerca riguardano la letteratura italiana dei primi secoli e tra Sette e Ottocento.
La partecipazione alle conferenze di Parma per Dante è valida come corso di aggiornamento per gli insegnanti (S.O.F.I.A., www.istruzione.it/pdgf, ID 36827).
Per informazioni: Dipartimento DUSIC – Unità di Italianistica, tel. 0521-032355, e-mail [email protected], [email protected]