A "Lo stato delle Cose" Atreju e gli scontri alla Scala
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A “Lo stato delle Cose” Atreju e gli scontri alla Scala

A  Napoli  con i ragazzi di Don Aniello Manganiello per capire la nuova ondata di violenza nella città

A "Lo stato delle Cose" Atreju e gli scontri alla Scala

Torna Massimo Giletti con “Lo Stato delle Cose” lunedì 9 dicembre su Rai3 alle 21.20.  E con lui, torna Michele Santoro per parlare di economia e politica italiana.
Focus della puntata su Atreju, la kermesse nazionale di Fratelli d’Italia, gli scontri di sabato a Milano davanti a La Scala, l’emergenza povertà nel paese e l’esito della sfida tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo. Ne parleranno il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, l’europarlamentare del Pd Alessandra Moretti, il giornalista Mauro Mazza e lo storico sindacalista Giorgio Cremaschi. Continua poi, la ricerca delle copie dei quadri commissionate da Vittorio Sgarbi per capire come funziona il suo “sistema” per vendere l’arte. Nuovo capitolo dell’inchiesta sull’Inca, il patronato della Cgil: a  Zurigo un ex dirigente ha truffato centinaia di pensionati. Se ne discuterà con il  segretario della Cgil Maurizio Landini e verranno mostrati importanti documenti che riguardano il sindacato e il suo patronato.
Un approfondimento anche sulle indagini dei pm di Milano “Hydra”: in Lombardia, per la prima volta, ‘Ndrangheta, Camorra e Cosa nostra si sarebbero unite in un “sistema mafioso” per infiltrarsi nell’economia e fare affari. Chiara Proietti D’Ambra è riuscita ad intervistare, in esclusiva, una delle figure di spicco di questo presunto sistema, Paolo Aurelio Errante Parrino, già condannato per mafia e vicino a Matteo Messina Denaro.  In collegamento da Napoli, i ragazzi di Don Aniello Manganiello, il rapper Real e Salvatore Iodice: con loro si cercherà di comprendere la nuova ondata di violenza che sta contagiando tanti ragazzi – anche giovanissimi – napoletani.
Il programma, ideato e condotto da Massimo Giletti è curato da Arianna Ciulla e Simona Gubellini, e prodotto da Rai Cultura e Our Films e mantiene il format di un talk show d’approfondimento.

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