A Livorno la musica di Beethoven e Liszt, con un interprete d'eccezione
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A Livorno la musica di Beethoven e Liszt, con un interprete d’eccezione

La vittoria al prestigioso concorso “F. Liszt” di Utrecht nel 1989 ha consacrato il pianista Enrico Pace tra i più grandi interpreti lisztiani di oggi: lo potremo ascoltare stasera, 7 marzo alle ore 21 alla Goldonetta nel nuovo appuntamento di “Classica con gusto”, la rassegna di musica da camera della Fondazione Teatro Goldoni di Livorno organizzata con il progetto artistico del M° Carlo Palese e la collaborazione di Menicagli Pianoforti.
L’artista proporrà i brani più significativi tratti dalle “Harmonies Poétiques et Religieuses”, una raccolta ispirata a Liszt dalle omonime liriche dell’amato poeta francese Alphonse de Lamartine tendenti – parole del Poeta – a “riprodurre le impressioni della natura e della vita sull’animo umano”. L’afflato mistico di Bénédiction de Dieu dans la solitude e la sontuosità descrittiva di Funérailles non mancheranno di emozionare gli ascoltatori, così come gli ulteriori Invocation e Cantique d’amour.

A Livorno la musica di Beethoven e Liszt, con un interprete d'eccezione
Enrico Pace<br >Photo Marco Borggreve

Il programma si aprirà nel nome di Beethoven con l’esecuzione delle undici Bagatelle op.119; brevi composizioni, alcune al limite del frammento, in cui un’idea musicale viene fissata in una immagine tanto fuggevole quanto perfetta.

Enrico Pace, nato a Rimini, si è diplomato in pianoforte, composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio di Pesaro. Perfezionatosi all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola con Lazar Berman e Boris Petrushansky.

Si è esibito in rinomate sale da concerto quali il Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala Milano, Herkulessaal di Monaco di Baviera, Philharmonie di Berlino ed è stato invitato a suonare in numerosi Festivals internazionali. Molto apprezzato come solista, ha suonato con orchestre prestigiose (Royal del Concertgebouw, Filarmonica di Monaco, LSO di Londra, BBC Philharmonic, Santa Cecilia di Roma, ecc.). Agli impegni solistici affianca un’intensa attività cameristica; Forma stabilmente un duo pianistico con Igor Roma.
Si esibisce regolarmente in recital con il violinista Leonidas Kavakos. Il loro progetto dedicato alle Sonate di Beethoven per violino e pianoforte si è concretizzato in un’incisione integrale per la Decca e nell’assegnazione del premio Abbiati della critica italiana.

Enrico Pace ha instaurato anche una fruttuosa collaborazione con il violinista Frank Peter Zimmermann. Assieme hanno inciso la Sonata n. 2 di Busoni e le sei Sonate per violino e tastiera BWV 1014-1019 di Bach. Nel 2013 è uscito un CD dedicato ad Hindemith.
Come solista ha inciso il primo e secondo libro: “Svizzera” e “Italia” dagli Années de Pèlerinage di Franz Liszt.

Il concerto sarò preceduto dalla consueta presentazione al pubblico di programma ed artisti a cura del M° Carlo Palese e si concluderà con il tradizionale drink offerto dagli organizzatori.

Biglietti ancora disponibili (posto unico numerato) € 10 presso il botteghino del Goldoni (tel. 0586 204290) è aperto il martedì e giovedì ore 10-13, il mercoledì, venerdì e sabato ore 16.30-19.30
Tutte le informazioni su www.goldoniteatro.it

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