A Firenze nasce la figura del Future Planner A Firenze nasce la figura del Future Planner

A Firenze nasce la figura del Future Planner

A Firenze nasce la figura del Future Planner A Firenze nasce la figura del Future PlannerFirenze, culla del Rinascimento, si conferma fucina di innovazione anche nel XXI secolo. L’Università degli Studi di Firenze, in collaborazione con la Fondazione Hillary Merkus Recordati e Dynamo Camp, ha presentato un nuovo corso di Alta Formazione dal titolo evocativo: “Navigare il futuro”.

Ma di cosa si tratta esattamente? Dimenticatevi i soliti master con programmi rigidi e nozioni preconfezionate. “Navigare il futuro” è un’esperienza formativa unica nel suo genere, un viaggio alla scoperta di nuovi orizzonti del sapere, un’immersione in un mare aperto di possibilità.

Alla scoperta del Future Planner: un mediatore per il futuro

L’obiettivo? Formare una nuova figura professionale: il Future Planner. Non un semplice esperto di un settore specifico, ma un vero e proprio “mediatore concettuale”, capace di muoversi con agilità e lungimiranza in scenari complessi e in continua evoluzione.

Immaginate un professionista capace di:

  • Abbracciare l’incertezza: il Future Planner non si lascia spaventare dal futuro, ma lo affronta con curiosità e spirito critico.
  • Pensare fuori dagli schemi: abbandona i percorsi già battuti per esplorare nuove soluzioni e immaginare scenari alternativi.
  • Connettere discipline diverse: unisce competenze apparentemente distanti per creare sinergie innovative.
  • Trasformare le crisi in opportunità: vede nelle sfide del presente il terreno fertile per far germogliare il futuro.

Insomma, un vero e proprio pioniere del sapere, pronto a guidarci in un mondo in costante mutamento.

Un percorso formativo innovativo e “orizzontale”

“Navigare il futuro” non è un corso come gli altri. A partire dalla sua struttura: cinque fine settimana intensivi, da ottobre a dicembre 2024, presso la sede della Fondazione Dynamo Camp a San Marcello Piteglio (Pistoia), preceduti da un incontro inaugurale a Firenze.

Ma la vera rivoluzione sta nel metodo di apprendimento:

  • Multidisciplinarietà: i 20 partecipanti selezionati, tra laureandi, dottorandi e dottori di ricerca dell’Università di Firenze, provengono da ambiti disciplinari molto diversi tra loro. Geologi, neuroscienziati, ingegneri, filosofi, storici dell’arte, psicologi, designer, informatici, medici: un caleidoscopio di saperi che si incontrano e si contaminano a vicenda.
  • Apprendimento tra pari: i partecipanti della prima edizione, una volta concluso il percorso, avranno il compito di formare i futuri Future Planner. Un passaggio di testimone che rende il processo formativo orizzontale e comunitario.

Decostruire per ricostruire: le parole chiave del corso

“Affermare-negare, Dire, Ricordare-dimenticare, Immaginare”. Sono queste le parole chiave che guideranno i partecipanti in un percorso di decostruzione dei luoghi comuni e di apertura a nuove prospettive di pensiero.

L’obiettivo? Imparare a imparare, liberandosi dai condizionamenti mentali e linguistici per sviluppare un pensiero critico e creativo.

Come? Attraverso tecniche di variazione concettuale, percettiva e immaginativa, che permettono di “pensare diversamente”, “vedere diversamente” e “agire diversamente”.

Un’opportunità unica per i talenti di domani

“Navigare il futuro” non è solo un’esperienza formativa d’eccellenza, ma anche un’opportunità concreta per i giovani talenti.

La Fondazione Hillary Merkus Recordati, infatti, offre:

  • Un premio di 50 mila euro al gruppo di studenti che si distinguerà per originalità e applicabilità nella progettazione di uno strumento (testo scritto, grafico o audio-visivo) capace di stimolare il pensiero libero e divergente.
  • Possibilità di inserimento lavorativo presso le aziende del family office Drifter o altre realtà di primo piano.

Un progetto ambizioso che guarda al futuro

“Navigare il futuro” si inserisce perfettamente nel solco della tradizione rinascimentale fiorentina, proiettandola verso le sfide del futuro.

Un progetto ambizioso e lungimirante, che nasce dalla sinergia tra:

  • L’Università di Firenze, con la sua vocazione alla formazione di giovani talenti.
  • La Fondazione Hillary Merkus Recordati, impegnata a promuovere l’alta formazione e a sostenere iniziative di eccellenza.
  • Dynamo Camp, che mette a disposizione la sua esperienza nel campo dell’educazione esperienziale.

Un’alleanza strategica che punta a formare i protagonisti del futuro: i Future Planner.

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