A "Casa Italia" overtourism che fare, pro e contro
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A “Casa Italia” overtourism che fare, pro e contro

Poi i numeri della lotta contro il tumore al seno

A "Casa Italia" overtourism che fare, pro e contro

Dal fenomeno dell’overtourism lungo tutto lo stivale, ai numeri da record della Race for the Cure a Roma, questi alcuni dei temi che si affronteranno nella puntata di Casa Italia in onda martedì 14 maggio su Rai Italia, RaiPlay e Rai 2 in terza serata.
L’iperturismo, ovvero lo sprint del settore turistico in Italia che deve dire grazie anche ad un massiccio ritorno dei viaggiatori internazionali dopo la crisi globale provocata dal Covid. Nel 2023 sono state registrate 851 milioni di notti dormite nelle diverse tipologie di strutture ricettive, generando ricavi per oltre 84 miliardi di euro. Ma ci sono città che vogliono al contrario responsabilizzare l’afflusso turistico adottando provvedimenti in difesa della propria arte e identità, come Amalfi e Venezia, pur se ancora in fase sperimentale fino al prossimo 14 luglio, che ha previsto un ticket d’accesso alla città di 5 euro nei fine settimana, facendo eccezione per il turista giornaliero. Pronte a regolamentare i flussi di arrivo nella stagione estiva anche la Sardegna, la Liguria e Roma verso il Giubileo 2025, con iniziative volte a salvaguardare l’ecosistema soprattutto delle aree più fragili del Paese. Roberta Ammendola, dagli studi di Saxa Rubra, farà il punto con Giuseppe De Martino, Presidente Industria del Turismo – Unindustria, Vincenzo Presti, imprenditore alberghiero, Michele Zuin, Assessore al bilancio del Comune di Venezia, Vittorio Messina, Presidente Nazionale Assoturismo – Confesercenti e Fabrizia Pecunia, Sindaca di Riomaggiore.
Si parlerà ancora di nuovi progetti e cultura, ma della prevenzione, con il servizio firmato da Domenico Poggiogalle dalla ‘Race for the Cure’ di Roma alla sua 25esima candelina celebrata nel giorno della Festa della Mamma. Alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella, che ha ricevuto da Masetti, senologo e Presidente fondatore della Komen Italia, la targa con il pettorale numero 1, la manifestazione per i tumori del seno.

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