A 50 anni dalla Convenzione Unesco, convegno all'Università di Firenze "Il Patrimonio Mondiale alla prova del tempo" A 50 anni dalla Convenzione Unesco, convegno all'Università di Firenze "Il Patrimonio Mondiale alla prova del tempo"

A 50 anni dalla Convenzione Unesco, convegno all’Università di Firenze “Il Patrimonio Mondiale alla prova del tempo”

A 50 anni dalla Convenzione Unesco, convegno all'Università di Firenze "Il Patrimonio Mondiale alla prova del tempo" A 50 anni dalla Convenzione Unesco, convegno all'Università di Firenze "Il Patrimonio Mondiale alla prova del tempo"Trecento esperti da tutto il mondo a confronto sulle prospettive della conservazione e della promozione dei beni patrimonio dell’umanità nel convegno internazionale “Il Patrimonio Mondiale alla prova del tempo. A proposito di gestione, salvaguardia  e sostenibilità” , in programma venerdì 18 e sabato 19 novembre (plesso universitario di Santa Teresa – Via della Mattonaia, 8 Firenze – fruibile anche a distanza).

L’iniziativa è organizzata dall’Università di Firenze, attraverso il Dipartimento di Architettura, e dal Comune di Firenze, in occasione di un doppio anniversario: cinquanta anni fa, nel 1972, veniva infatti approvata dalla Conferenza generale dell’Unesco la Convenzione per la protezione del Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale, che ha promosso l’individuazione, la tutela e la valorizzazione a livello internazionale di siti di altissimo valore, l’eredità più preziosa destinata alle generazioni future. Inoltre, nel 1982, il Centro storico della città di Firenze, definito “una realizzazione artistica unica, un capolavoro assoluto”, veniva iscritto nella Lista Unesco del Patrimonio Mondiale.

Fra i temi trattati nel convegno l’evoluzione del concetto di Patrimonio Mondiale, anche alla luce delle Carte e delle Convenzioni internazionali degli ultimi anni, l’ampliamento del numero dei siti e il processo di inserimento nella Lista Unesco e l’attuazione del sistema di cooperazione e assistenza internazionali. E ancora la protezione integrata nel contesto della pianificazione generale del territorio, l’opera di sensibilizzazione e la formazione di personale qualificato.

Aprono la due giorni (ore 9) i saluti di Stefano Cannicci, delegato al Dottorato di Ricerca e all’attività dell’Istituto Universitario di Studi Superiori dell’Ateneo di Firenze (IUSSAF); Giuseppe De Luca, direttore del Dipartimento Unifi di Architettura; Armando Barucco, ambasciatore d’Italia presso il Regno del Marocco e la Repubblica Islamica di Mauritania; Cecilia Del Re, assessora all’urbanistica, ambiente e turismo del Comune di Firenze. Gli atti del convegno sono pubblicati in open access sulla rivista scientifica Unifi “Restauro Archeologico” dalla casa editrice Firenze University Press.

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