2050: COME CI ARRIVIAMO? Mobilità sostenibile, più pulita, più veloce, più sicura e per tutti
Dal 22 dicembre 2021 al MUSE – Museo delle Scienze di Trento, la mostra “2050: COME CI ARRIVIAMO? Mobilità sostenibile, più pulita, più veloce, più sicura e per tutti” affronta le sfide e le scelte connesse alla transizione ecologica con un grande obiettivo: arrivare al 2050 con una mobilità a emissioni zero. A cura dell’architetto visionario Mario Cucinella, l’allestimento – sviluppato su circa 370 metri quadrati – è realizzato con filati rigenerati dalle reti da pesca e da altri materiali di scarto riciclati e riciclabili al 100%.
Dalla mobilità quotidiana per il lavoro, le visite a famiglie e amici, il turismo, fino all’intera catena di approvvigionamento per i negozi e la produzione industriale: la mobilità è una dimensione fondamentale della nostra vita sociale ed economica. Accanto a numerosi benefici vi sono dei costi evidenti, come l’emissione di gas serra, il rumore e l’inquinamento delle acque, incidenti, congestione di traffico e perdita di biodiversità, tutti elementi con implicazioni sulla nostra salute e benessere.
Le emissioni di gas serra riferite al settore dei trasporti sono cresciute nel tempo e rappresentano ora un quarto delle intere emissioni clima-alteranti in EU.
Questa situazione ha spinto la Comunità europea a porsi come obiettivo la loro riduzione del 55% – entro il 2030 – e il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Gli sforzi in questa direzione sono già evidenti e meritevoli di essere conosciuti ma l’obiettivo sarà raggiunto solo se si darà seguito, senza ritardi, a politiche di riduzione della dipendenza dei trasporti dai combustibili fossili.
La mostra “2050: COME CI ARRIVIAMO?” sarà un vero e proprio viaggio tra le nuove sfide e strategie che riguardano il tema della mobilità sostenibile, con attenzione al contesto europeo, interregionale e più locale.
L’Euregio ha proclamato il 2021 quale anno tematico incentrato su “Trasporti – Transito – Mobilità”. In questo contesto si colloca l’iniziativa del MUSE, che porta al centro della propria azione di riflessione e comunicazione pubblica i temi della sostenibilità e dell’attuazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
La mostra si rivolge a un pubblico di giovani e adulti e offre – anche al mondo della scuola – spunti interessanti e possibilità di approfondimento.
Non mancherà il confronto con il mondo delle associazioni, impegnate da tempo con le loro visioni e sensibilità nel dibattito pubblico sui temi legati alla mobilità sostenibile. Assieme a loro, il museo – nel corso del 2022 – metterà in campo un intenso programma di riflessioni e incontri che servirà a definire le posizioni che la nostra provincia e i territori dell’Euregio hanno nei confronti della mobilità e delle sue strategie per il futuro.
La mostra “2050: COME CI ARRIVIAMO? Mobilità sostenibile, più pulita, più veloce, più sicura e per tutti” è a cura di MUSE – Museo delle Scienze di Trento, -skopìa Anticipation Services e di Fondazione Museo Storico, con contributi originali di Enti pubblici e privati.
L’allestimento – opera dell’architetto Mario Cucinella – e la narrazione – a cura di Zeranta edutainment – hanno un approccio complesso dove lo snodo e l’incrocio temporale diventano il centro interpretativo del tema della mostra ma anche, in generale, della società.
La mostra è realizzata in collaborazione con Eni, Circular Partner del MUSE, e con Ferrovie dello Stato Italiane, Rai Isoradio e Rai Pubblica utilità Media Partner della Mostra.
Le aziende che hanno affiancato il MUSE nell’ideazione e sviluppo della Mostra sono:
Main Sponsor – Italscania, Autostrada del Brennero SpA
Special Sponsor – Alstom, LeasePlan, Leitner, FS Sistemi Urbani
Si ringraziano ITAS Mutua, Zobele Holding, Trillary