2021. La divulgazione scientifica riparte da GIOVEDÌSCIENZA
Il Covid-19 ha cambiato molte cose ma non ha fermato la scienza e la sete di conoscenza. GiovedìScienza, format di divulgazione scientifica storico e blasonato, nato a Torino 35 anni fa da un’idea di Piero Angela e Tullio Regge, si reinventa, diventa sempre più nazionale e, approdando online con un nuovo format interattivo fruibile da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i temi scientifici di più grande attualità. L’obiettivo è quello di sempre: continuare a fornire risposte semplici e concrete per rendere accessibili a tutti gli argomenti scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito scientifico e pubblico: da i virologi Antonella Viola e Giovanni Di Perri, che parleranno di comunicazione del rischio, Covid19 e sistema immunitario, allo storico Alessandro Barbero; dalla musica che diventa scienza con gli Eugenio in Via di Gioia alle meraviglie del cosmo raccontate da Adrian Fartade e Luca Perri, divulgatori scientifici e star dei social. E poi ancora la riscoperta del senso dell’olfatto, la lingua e il linguaggio nella società digitale e spettacolari divagazioni astronomiche…
Dal 1987 ad oggi GiovedìScienza ha ospitato Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e professori universitari. Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco, Ilya Prigogine, solo per citarne alcuni. Dopo 35 anni GiovedìScienza è ancora un evento di grande successo, che ha saputo crescere e cambiare con il proprio pubblico, sempre guardando al futuro. Da quest’anno, grazie alla collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani e esperti divulgatori che hanno unito l’esperienza in campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web, gli incontri online saranno completamente interattivi. Il pubblico potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento e domande. Non solo, durante gli incontri gli spettatori saranno coinvolti in sondaggi ed esperimenti partecipando attivamente alla conferenza.
IL CALENDARIO 2021 PROPONE 7 CONFERENZE + 2 APPUNTAMENTI DEDICATI ALLE SCUOLE:
Giovedì 21 gennaio ore 17,45 – IL RISCHIO DI ANNUNCIARE UN RISCHIO – La comunicazione tra cambiamento climatico e pandemia
con Giancarlo Sturloni, giornalista e saggista e Antonella Viola, dipartimento di Scienze Biomediche Università di Padova
Giovedì 28 gennaio ore 17,45 – LA BATTAGLIA DEGLI ESERCITI INVISIBILI- Il sistema immunitario contro virus e batteri
con Giovanni Di Perri, dipartimento Clinico di Malattie Infettive Università di Torino, Roberta Villa, medico e giornalista scientifica e Valeria Cagno, ricercatrice Università di Ginevra
Giovedì 4 febbraio ore 17,45 – QUANDO LA PAROLA CONTA PIÙ DEI FATTI – Lingua, linguaggio, società digitale
Andrea Moro, Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia con Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale
Giovedì 11 febbraio – OLFATTO, LA RISCOPERTA DEL SENSO DIMENTICATO – Fondamentale nel mondo animale, rimosso dagli umani, costoso al ristorante
con Anna D’Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica
Giovedì 25 febbraio ore 17,45 – CHI HA PAURA DEL BUIO? – Divagazioni astronomiche spettacolari
con Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio, astrofisici e divulgatori
Giovedì 4 marzo ore 17,45 – OGNI EPOCA HA LE SUE STREGHE: ANCHE LA NOSTRA – Ragione e pensiero magico
con Alessandro Barbero, storico e scrittore, dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi del Piemonte Orientale e Marco Ciardi, dipartimento di Storia Culture Civiltà Università di Bologna
GIOVEDÌSCIENZA PER LA SCUOLA
Giovedì 18 febbraio ore 10 – UNA NOTA DI SCIENZA – La crisi climatica raccontata (anche) in musica
con Elisa Palazzi ricercatrice Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima ISAC CNR e Andrea Vico, scrittore e divulgatore
Con la partecipazione straordinaria degli Eugenio in Via di Gioia
Giovedì 11 marzo ore 10 – C’É SPAZIO PER TUTTI – Uomini su Marte, sonde su esopianeti
Adrian Fartade, storico della scienza e divulgatore e Luca Perri, astronomo e divulgatore, Istituto Nazionale di Astrofisica INAF