160° UNITÀ ITALIA – CINE34: celebra la ricorrenza con maratona «VIVA L’ITALIA» –
Cine34 celebra i 160 anni dell’Unità d’Italia, con una rassegna dedicata. Mercoledì 17 marzo, a partire dalle ore 13.00, sei film raccontano l’epoca risorgimentale. In prima serata spicca Viva l’Italia, di Roberto Rossellini, realizzato nel 1961 in occasione del centenario dell’Unità.
L’anniversario ricorda la promulgazione della legge n.4671 del Regno di Sardegna con la quale, il 17 marzo 1861 (in seguito alla seduta del 14 marzo della Camera dei deputati, in cui fu approvato il progetto di legge del Senato del 26 febbraio), Vittorio Emanuele II proclamò ufficialmente la nascita del Regno d’Italia, assumendone il titolo di Re per sé e per i suoi successori.
I titoli della maratona: Nell’anno del Signore, In nome del Papa Re, La notte di Pasquino, Mio padre Monsignore, Viva l’Italia, Briganti – Amore e Libertà.
«VIVA L’ITALIA!»
NELL’ANNO DEL SIGNORE | ore 13.00
(1969). Scritto e diretto da Luigi Magni, è basato su un fatto realmente accaduto: l’esecuzione capitale di due carbonari nella Roma papalina. Centrale, il tema del rapporto tra popolo, aristocrazia romana e potere pontificio, nel corso degli sconvolgimenti politici e sociali del periodo risorgimentale. Nel cast, Nino Manfredi, Enrico Maria Salerno, Claudia Cardinale, Robert Hossein, Alberto Sordi, Pippo Franco, Ugo Tognazzi, Enzo Cerusico, Britt Ekland.
IN NOME DEL PAPA RE | ore 15.00
(1977). Diretto da Luigi Magni, liberamente ispirato a I misteri del processo Monti e Tognetti, è una rilettura dell’ultima condanna a morte decretata dall’autorità papale, il 22 ottobre 1867. Il film descrive con toni grotteschi quanto fossero obsoleti potere temporale e leggi nella Roma papalina. Un sistema di potere che cadrà tre anni dopo, con la breccia di porta Pia. Nel cast, Nino Manfredi e Carlo Bagno.
LA NOTTE DI PASQUINO | ore 17.00
(2003). Ultima opera diretta da Luigi Magni. Alla vigilia della breccia di Porta Pia, un rapimento scuote il ghetto ebraico: un bambino sparisce… Nel cast, Nino Manfredi, Eliana Miglio, Antonia Liskova.
MIO PADRE MONSIGNORE | ore 19.00
(1971). Nella Roma del 1870, si narra la vita di Orlando, popolano convinto di essere figlio di un alto prelato e di una prostituta, e quella di Carlo Alberto, bersagliere piemontese che crede di essere un figlio illegittimo di Vittorio Emanuele II. Nel cast, Giancarlo Giannini, Lino Capolicchio, Marisa Merlini, Gastone Moschin, Minnie Minoprio.
VIVA L’ITALIA | ore 21.00
(1961). Rara e pregevole ricostruzione storica girata nei luoghi dove si svolsero i fatti (Noto, Siracusa, Matera), con centinaia di comparse e grande attenzione ai costumi, della spedizione dei Mille. Originariamente, Rossellini aveva titolato il film Paisà 1860, per sottolinearne il taglio neorealistico e il distacco dalla retorica risorgimentale a favore del rigore storico. La première si tenne al Teatro dell’Opera di Roma, con una serata di gala patrocinata della Croce Rossa. Nel cast, Paolo Stoppa, Franco Interlenghi, Giovanna Ralli.
BRIGANTI – AMORE E LIBERTÀ | ore 23.00
(1993). Presentato alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, nel film sono presenti Claudio Amendola, Monica Bellucci, Ricky Memphis e Tony Sperandeo.